Quando iniziano gli sconti in Sicilia? La Sicilia, secondo il calendario 2023, sarà la prima regione italiana a dare il via ai saldi invernali.

Quando iniziano gli sconti in Sicilia?

Nell’isola si parte il 2 gennaio con gli sconti, che andranno avanti fino al 15 marzo. Nel resto della Penisola, invece, i saldi inizieranno il 5 gennaio. 

Calendario saldi Regione per Regione

  • ABRUZZO – 5 GENNAIO – (PER 60 GIORNI)
  • BASILICATA – 5 GENNAIO – 2 MARZO 2023
  • PROVINCIA DI BOLZANO: 5 GENNAIO – 18 FEBBRAIO 2023
  • CALABRIA – 5 GENNAIO – 28 FEBBRAIO 2023
  • CAMPANIA – 5 GENNAIO – 2 APRILE 2023
  • EMILIA – ROMAGNA – 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • FRIULI VENEZIA GIULIA – 5 GENNAIO – 31 MARZO 2023
  • LIGURIA – 5 GENNAIO – 18 FEBBRAIO 2023
  • LAZIO – 5 GENNAIO – 15 FEBBRAIO 2023
  • LOMBARDIA – 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • MARCHE – 5 GENNAIO – 1 MARZO 2023
  • MOLISE – 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • PIEMONTE – 5 GENNAIO – 28 FEBBRAIO 2023
  • PUGLIA – 5 GENNAIO – 28 FEBBRAIO 2023
  • SARDEGNA – 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • SICILIA – 2 GENNAIO – 15 MARZO 2023
  • TOSCANA – 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • PROVINCIA DI TRENTO: 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • UMBRIA – 5 GENNAIO – 5 MARZO 2023
  • VALLE D’AOSTA – 5 GENNAIO 2022 – 31 MARZO 2023
  • VENETO – 5 GENNAIO – 28 FEBBRAIO 2023

Come evitare brutte sorprese

Ecco dei semplici consigli, elaborati da Altroconsumo, da seguire se si vogliono fare buoni acquisti in saldo senza incappare in cattive sorprese.

  • Prima di fare nuovi acquisti controlla quello che hai nell’armadio, eviterai di fare spese inutili.
  • Fai un giro qualche giorno prima della data prevista per l’inizio dei saldi. Ti aiuterà a capire cosa acquistare e potrai essere sicuro che, al momento del saldo, merce e prezzo siano veramente scontati.
  • Prova sempre i vestiti. Il negoziante non è obbligato a far provare i capi, ma è meglio non acquistare un prodotto se non sei sicuro che ti stia bene. Inoltre, se poi ti penti dell’acquisto rischi di non poterlo cambiare.
  • Che siano in saldo oppure no, in generale evita di acquistare i capi d’abbigliamento che non hanno le due etichette (quella di composizione e quella di manutenzione). Questo ti aiuterà a non danneggiare i capi nella pulitura a secco o in quella ad acqua fatta a casa.
  • Il cambio dei prodotti non difettati è a discrezione del negoziante. Prima dell’acquisto, chiedi entro quanto tempo è possibile cambiare un articolo e cosa succede se non è disponibile un prodotto sostitutivo.
  • La garanzia vale anche per i prodotti in saldo. Se ti accorgi che il prodotto è difettato o non è conforme, entro 2 anni dall’acquisto il negoziante ha l’obbligo di ripararlo o sostituirlo in un congruo periodo di tempo. Dove questo non è possibile (ad esempio perché i costi che il venditore deve sostenere per la sostituzione o riparazione sono molto alti) il cliente può ottenere la riduzione o la restituzione del prezzo pagato.
  • La garanzia vale per due anni dall’acquisto. Conserva lo scontrino per poterlo esibire al momento opportuno. Meglio pagare con carte di credito o di debito: in questo caso, infatti, se perdi lo scontrino o non fosse più leggibile potrai sempre dimostrare il tuo acquisto con la ricevuta della carta o con l’estratto conto del conto corrente.
  • Confronta il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato. Se hai dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non ti sembra corretto, chiedi chiarimenti al negoziante. In tutte le Regioni è obbligatorio riportare almeno il prezzo normale di vendita e la percentuale di sconto.
  • Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata: fai una denuncia alla polizia municipale se questa regola non viene rispettata.