Il nuovo anno è alle porte e quello che ci lasciamo alle spalle è stato senza dubbio uno degli anni più pesanti mai subiti ultimamente: tra il Covid19, l’inizio della guerra in Ucraina con relativi rincari sui prezzi di gas e luce, crisi economica sempre più evidente, in molti si augurano che il nuovo anno sia senz’altro migliore di quello appena trascorso… E allora per bene iniziare il nuovo anno, perché non provare ad inaugurarlo con qualche gesto scaramantico da fare a mezzanotte?!

Riti scaramantici legati al cibo

Riti scaramantici da fare a Capodanno: le lenticchie sono un classico di sicuro successo e il loro potere propiziatorio deriva dalla forma tonda e piatta, simile a quella delle monete, augurio quindi di prosperità economica. Lo stesso potere simbolico è attribuito negli USA ai fagioli neri.
Un altro alimento di buona sorte è la melagrana, in virtù dei suoi chicchi rossi e della sua struttura che la fa assomigliare a uno scrigno di gioielli: il suo consumo magari a fine pasto è sinonimo di guarigione e buono auspicio così come il peperoncino rosso.
Sempre per buona fortuna, una tradizione spagnola prescrive invece di mangiare 12 chicchi d’uva ai rintocchi della mezzanotte.

Per aiutare l’amore

Per iniziare il nuovo anno all’insegna dell’amore sicuramente il bacio sotto il vischio è un classico della tradizione: l’unico elemento non chiaro è se il rito deve essere compiuto nella notte di Natale o allo scoccare del nuovo anno.
Secondo una leggenda, saremo fortunati in amore per tutto l’anno se, uscendo per la strada il primo gennaio, la prima persona in cui ci imbatteremo sarà del sesso opposto al nostro.
Se invece siamo in cerca di un nuovo amore, secondo una tradizione legata alla figura di Santa Lucia dobbiamo pettinarci prima di dormire utilizzando un pettine nuovo, mai usato da altri, da tenere poi sotto il cuscino tutta la notte: in tal modo Santa Lucia farà comparire nei nostri sogni il nostro futuro amore.

La tradizione degli oggetti vecchi

Una tradizione molto antica è quella di sbarazzarsi degli oggetti vecchi per far spazio a quelli nuovi: le cose utilizzate e usurate infatti simboleggiano il vecchio che, il primo dell’anno si butta via per inaugurare il nuovo anno con novità, ovviamente positive. Come ci si disfa delle vecchie cose? Tramite i falò votivi di Capodanno che sono un rito scaramantico molto diffuso: un tempo si accendevano sulla piazza del villaggio in segno di purificazione e in essi si bruciavano vecchi oggetti per distruggere il malocchio. In seguito le ceneri erano venivano gettate nei campi per fertilizzare il terreno.
Un’altra usanza molto conosciuta è quella di lanciare vecchi oggetti dalla finestra e rompere piatti o bicchieri, raccogliendo i cocci il giorno successivo, una tradizione decisamente da evitare per non rischiare di far male a qualche persona o animale che si trova in strada o distruggere qualche oggetto.