Ilona Staller età. Ilona Staller, all’anagrafe Elena Anna Staller, nota anche con lo pseudonimo di Cicciolina è nata a Budapest il 26 novembre 1951. E’ un’ex attrice pornografica e parlamentare.

Ilona Staller età, marito, figlio

Ilona Staller ha 71 anni. Cicciolina ha avuto una lunga relazione con Riccardo Schicchi. Successivamente ha conosciuto e sposato, nel 1991, l’artista americano Jeff Koons, dal quale ha avuto un figlio Ludwig (1992). I due si separarono dopo 2 anni e mezzo. Koons è nato a York, nello Stato USA della Pennsylvania, il 21 gennaio 1955. Scultore d’avanguardia, Jeff Koons è conosciuto a livello planetario per le sue opere di gusto kitsch, capaci di illustrare con sagace ironia l’american way of life e la sua tendenza al consumismo.

Biografia

Il padre, László Staller abbandona la famiglia quando Ilona è ancora una bambina. L’infanzia di Ilona Staller trascorre in maniera tranquilla e la ragazza studia danza, violino, pianoforte, fino a quando, a 13 anni comincia a lavora come modella. Per mantenersi, Ilona comincia a fare la cameriera e, in questo periodo, viene anche contattata per diventare una spia con lo scopo di carpire informazioni da uomini d’affari statunitensi. Ilona Staller si trasferisce in Italia negli anni 70, quando sposa un rappresentante calabrese, e diventa cittadina italiana. Nel 1973 comincia a collaborare con Riccardo Schicchi e, insieme, conducono un programma radiofonico a sfondo erotico. Proprio durante questa esperienza assume il nome di Cicciolina.

La carriera di Ilona Stalle come attrice pornografica comincia nel 1983, con il film La conchiglia dei desideri. Negli 70 però era già attrice di film di altro genere per il cinema, debuttando dapprima come Elena Mercury e dal 1975, anno di uscita del film La liceale, accreditata come Ilona Staller.

Si occupò a più riprese di politica, intervenendo su temi d’attualità nelle interviste e negli spazi radiofonici a lei concessi. Nel 1979 fu candidata nella “Lista del Sole”, senza tuttavia conseguire risultati significativi. Nel 1985 passò al Partito Radicale, schierandosi contro l’energia nucleare e per i diritti umani. Fu eletta deputato nella X legislatura del Parlamento italiano nel 1987, con circa 20 000 preferenze, risultando seconda, nelle liste del Partito Radicale, solo dietro a Marco Pannella, affermazione resa possibile dal voto di protesta[18]. Ilona Staller con Marco Pannella nel 1997 Cinque anni più tardi, insieme a Moana Pozzi, si candidò nel Partito dell’Amore, fondato da Riccardo Schicchi e Mauro Biuzzi, ottenendo questa volta pochi consensi.