Pelè film molto più di un documentario, infatti ha raccontato la storia e la biografia del grande campione trasformandola in un’opera cinematografica. La pellicola del 2016 diretta dai fratelli Jeff e Michael Zimbalist prodotta negli Stati Uniti e meglio conosciuta con il titolo originale “Pelé Birth of a Legend”, è incentrata sulla carriera del grande Pelé, al secolo Edson Arantes do Nascimento, dagli inizi senza niente nelle strade delle favelas di Bauru fino alla conquista giovanissimo del campionato mondiale di calcio insieme alla Nazionale verdeoro del 1958. Un’opera che oggi alla luce della sua scomparsa in molti vorranno rivedere per scoprire qualcosa di più sulla “regina d’Inghilterra dei Mondiali del 1966”, come lo definiva il poeta Antonello Venditti. Nel film sulla sua vita oltre a Pelè compaiono altri fuoriclasse assoluti come Mané Garrincha Zito, Zagallo, Josè Altafini e l’allenatore Vicente Feola che lo lanciò nel calcio Mondiale, andiamo a scoprire tutto sul film.

Pelè film è un racconto emozionante con tanti campioni

Il film racconta l’ascesa del fenomeno Pelè che dopo la sconfitta contro l’Uruguay nell’ultima partita dei Mondiali di Rio nel 1950 ha già il sogno di poter diventare un campione per portare il suo Brasile al riscatto. Ci riuscirà molto presto, già nel 1958 e in questo film c’è il racconto di questa storia straordinaria. Nel cast ci sono Kevin De Paula nei panni di Pelé da adulto e Leonardo Lima Carvalho in quelli da bambino, mentre Seu Jorge Dondinho è il padre e Mariana Nunes la madre poi naturalmente ci sono anche i compagni di squadra: Felipe Simas (Garrincha), Diego Boneta (Jose Altafini), Fernando Caruso (Zito), Colm Meaney (George Raynor). Lo stesso Pelè appare in un cameo, mentre la telecronaca in italiano è stata affidata a Bruno Pizzul.

Fuga per la Vittoria e quella rovesciata storica

Un altro film che si associa al nome della leggenda Pelè è “Fuga per la Vittoria”, capolavoro assoluto della storia del cinema diretto da John Huston nel 1981 in cui O’ Rey è addirittura un attore.  La vicenda è ambienta nel 1942, nel pieno della Seconda guerra mondiale, che ha costretto John Colby interpretato da Michael Caine a lasciare la sua carriera da calciatore nel West Ham per unirsi alle truppe inglesi. Un giorno, Colby viene notato dal maggiore nazista Von Steiner (Max von Sydow), in visita presso un campo di concentramento per prigionieri Alleati nel quale è l’ex calciatore è recluso. Commosso dalla sorte del talentuoso sportivo ed essendo stato anche lui calciatore nella Nazionale tedesca, Von Steiner propone a Colby di formare una squadra e partecipare ad una partita. Nella squadra figura anche la perla nera Pelè, che presta volto e corpo al calciatore di colore Luis Fernandez. La rovesciata con cui suggella la partita è entrata di diritto nella storia del cinema come uno dei gesti sportivi più belli sul grande schermo, soltanto lui poteva realizzarla.

Il documentario su Netflix

Oltre al film Pelè e all’iconico Fuga per la Vittoria c’è anche un documentario da non perdere per gli abbonati Netflix. Si tratta di Pelé: il re del calcio, diretto da Ben Nicholas e David Tryhorn. Interviste, documenti originali e immagini sgranate raccontano l’inizio di tutto con l’inizio sofferto nelle favelas fino alla scalata al mondo come miglior cannoniere e giocatore della storia. Un documentario tra i più belli dedicati ai giganti dello sport, le cui visualizzazioni sul catalogo dello streaming destinate a schizzare verso l’alto dopo la morte del mito.