Perché si festeggia il 6 gennaio la Befana sono in pochi a saperlo. Non tutti, infatti, conoscono il motivo e le origini della festa tanto amata dai bambini che ogni anno attendono di ricevere la calza con dolciumi, preoccupati di trovare una quantità enorme di carbone. La storia della vecchia su una scopa in giro per tutto il mondo è curiosa ed rimanda a tanti secoli fa.

Perché si festeggia il 6 gennaio l’arrivo della Befana

La festa della Befana capita il 6 gennaio per un motivo ben preciso che rimanda all’apparizione dei Re Magi, giunti, proprio in questo giorno, presso la capanna dove si trova Gesù Bambino. In realtà, il nome Befana è una variazione dialettale del termine greco Epifania che significa apparizione. La leggenda narra che i Re Magi bussassero alla porta di questa anziana, chiedendo indicazioni per raggiungere Betlemme. La vecchia si rifiutò di accompagnarli ma si pentì subito dopo così da provare a raggiungerli. A malincuore non li trovò ma lasciò un dono sulla porta di ogni casa con la speranza di trovare Gesù Bambino, il pargolo che i Re Magi stavano cercando.

Origini della figura mitica

Secondo, invece, le credenze pagane, le origini della Befana sarebbero legate ad antichi riti propiziatori pagani e ai cicli stagionali dell’agricoltura. Infatti, a quanto pare la sua storia abbia radici nell’antica superstizione che rimanda alla credenza che durante le dodici notti successive al Natale, figure femminili volassero sui campi rendendo propizio il raccolto. Soltanto più tardi, con la combinazione di tradizioni pagane e cristiane, si è passati al collegamento della festa della Befana con l’arrivo dei Re Magi a Betlemme.

Anche se molti associano la figura della Befana ad una brutta vecchia, sdentata e dal volto grinzoso e un naso pronunciato, l’immagine ha un significato ben preciso: raffigura simbolicamente l’anno vecchio. Per tale motivo, in alcuni paesi d’Italia e d’Europa vengono organizzati dei grandi falò volti a bruciare i ricordi più brutti dell’anno passato. La Festa viene festeggiata in Italia, Austria, Croazia, Finlandia, Germania, Grecia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Polonia. I paesi con una maggioranza cristiana ortodossa, invece, festeggiano il 19 gennaio.

Befana 2023 a Piazza Navona

In occasione della festa Befana, Roma torna a fare emozionare milioni di persone che non perderanno occasione di visitare la Capitale e godere di un’atmosfera suggestiva presente a Piazza Navona. Infatti, dopo due anni di stop a causa dell’emergenza sanitaria, torna la festa della Befana conosciuta in tutto il mondo: un evento dalle origini antiche e molto amato dalle famiglie che ogni volta non possono fare a meno di passeggiare in uno dei quartieri più belli della città eterna, sfoggiando un selfie con la protagonista della festa.

L’evento, in realtà, è stato inaugurato il primo dicembre con l’apertura di mercatini e varie attività per i più piccoli come spettacoli teatrali, laboratori e tanto altro. In occasione dell’Immacolata, il sindaco, Roberto Gualtieri, e l’assessora alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità, Monica Lucarelli hanno fatto visita a Piazza Navona, affermando: “Siamo pienamente operativi con spettacoli per bambini, vendita di prodotti artigianali e tanti nuovi operatori in piazza legati alla tradizione del Natale – ha dichiarato Lucarelli nel corso della visita – Avere riportato la festa in piazza Navona e avere riempito altre piazze è importante per gli operatori e per tutto il settore del commercio. Ma è importante anche per i cittadini, eravamo tutti estremamente stanchi di vivere il Natale e le feste con la distanza, ritrovarci insieme in piazza è qualcosa di cui avevamo estrema necessità”. Si tratta di una ripartenza dopo anni in cui siamo stati bloccati e limitati per il virus.