“La manovra è stata fatta bene, con difficoltà solo perché questo è un governo che si è insediato da poco. La gran parte delle risorse, 21 miliardi su 35, sono state messe sul caro energia e sono misure già approvate e già decise nei mesi scorsi anche dai governi precedenti. Noi non cercavamo collaborazione ma almeno un confronto con le opposizioni. Noi diamo risposte agli italiani approvando la manovra loro cercano solo pretesti per non approvarla e per fare andare questo Paese in esercizio provvisorio”, così Dario Damiani, senatore di Forza Italia, intervenuto al Tg Plus di Cusano Italia Tv condotto da Aurora Vena.
Damiani: “La maggioranza non è divisa, le opposizioni hanno perso un’occasione di confronto sulla manovra”
Secondo il senatore dem, Antonio Misiani, la presidente Meloni esce indebolita dall’approvazione della manovra e la gestione “pasticciata” dell’iter della legge di Bilancio è stato causato dalle divisioni interne alla maggioranza.
“Non siamo assolutamente divisi – chiarisce Damiani. Voglio ricordare che lo scorso anno in Senato, nonostante la maggioranza bulgara del governo di emergenza, abbiamo approvato la manovra finanziaria la notte del 23 e siamo usciti dal Senato alle 5 di mattina del 24 dicembre. Quindi non è accaduto nulla di nuovo. Sono le manovre finanziare che necessitano di confronto sia all’interno delle stesse maggioranze, sia con le opposizioni. Le opposizioni hanno cercato di mettere qualche bastone tra le ruote alla maggioranza ma non si auspica l’esercizio provvisorio ma si lavora per il Paese“.
In protesta contro le tempistiche per l’esame della Manovra, le opposizioni hanno occupato la commissione Bilancio al Senato.
“Ieri in commissione Bilancio – spiega Damiani – le opposizioni hanno perso un’occasione, perché hanno fatto un dibattito inutile sull’orario di approdo in Aula della manovra. Quindi hanno concentrato tutte le loro energie solo sull’orario, invece di dare risposte agli italiani e ai cittadini che chiedano anche all’opposizioni di contribuire a migliorare la manovra finanziaria. Questioni di lana caprina in questo caso. Noi ci siamo dimostrati disponibili a un confronto vero e proprio. C’era la possibilità di lavorare in maniera comune su ordini del giorno che impegnano il governo in altri provvedimenti. Così purtroppo non è stato, hanno deciso di fare quella simbolica occupazione per qualche minuto, mentre era in corso la conferenza dei capigruppo che poi ha deciso l’approdo in Aula oggi alle 10.
Tanto clamore per nulla. Un’occasione persa dalle opposizioni per discutere di alcuni temi della manovra. Noi abbiamo manifestato tutte le nostre aperture. Ieri abbiamo fatto un dibattito fino alle 23 e ci siamo detti disponibili a valutare ma nuovamente stamattina si sono presentati in commissione con questione pretestuose e allora non si è potuto fare nulla – conclude Damiani”.