MALAGÒ-JUVE – Giovani Malagò, Presidente del CONI, ha rilasciato una lunga intervista alle agenzie di stampa, dove ha toccato vari temi, tra cui la mancata partecipazione dell’Italia al Mondiale di Qatar 2022, il caso Juventus e Milano-Cortina 2026.
Sull’esclusione della Nazionale allenata da Roberto Mancini e sul pesante momento che sta attraversando il mondo del calcio: “La partita di Palermo con la Macedonia del Nord e dunque la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale di calcio: è difficile pensare a qualcosa di peggio. Questo, unito alla scomparsa di tanti e troppi protagonisti dello sport che se ne sono andati quest’anno, rappresenta un momento buio“.
Giovanni Malagò commenta il caso Juve e il magico Napoli
Sull'”Inchiesta Prisma“, Malagò ha un suo pensiero, ma ne ha parlato facendo trasparire molto poco: “Sono un funzionario pubblico, presiedo il Comitato olimpico e sono membro del CIO, con delle indagini aperte di giustizia sportiva e ordinaria, non posso dire niente. Una mia idea ce l’ho, ma non la posso dire“. Ieri 27 dicembre 2022, a Torino, si è tenuta l’Assemblea degli Azionisti della società Juventus Football Club in sede straordinaria, dove sotto la Presidenza di Andrea Agnelli, è stato approvato il bilancio di esercizio al 30 giugno 2022, chiuso con una perdita di € 238,1 milioni. La Juventus è inoltre al centro di un caso riaperto da parte della Procura Federale FIGC, che ha riaperto la questione plusvalenze fatte dalla società bianconera (qui l’elenco completo), tra cui figura anche il nome di Miralem Pjanić.
Sul fantastico percorso della squadra italiana capolista in Serie A, sotto la guida di Luciano Spalletti: “Il Napoli fino adesso ha fatto benissimo, ha dimostrato di essere un pezzo avanti a tutte le altre“. Al primo posto nella classifica, con 41 punti, il Napoli è in prima fila, e viene inseguita dal Milan a 33 punti e Juventus a 31. Finora i partenopei hanno avuto un percorso ottimale, messo in stand by soltanto dalla sosta per il Mondiale. Tutti, si sono resi protagonisti, in particolare Victor Osimhen, attuale capocannoniere, ha trascinato il gruppo con 9 gol, così come Khvicha Kvaratskhelia, con 6 gol. Gli azzurri sono sicuramente i favoriti di questa stagione. Il loro calcio è apprezzato da tutti e ha fatto appassionare milioni di persone. In molti si sono chiesti se il Napoli riuscirà a mantenere questo ritmo e questo equilibrio fino alla fine del campionato. Le premesse per far bene ci sono, il resto lo vedremo soltanto nella ripresa. Ad attendere la compagine di Aurelio De Laurentiis, mercoledì 4 gennaio alle ore 20.45, c’è l’Inter a San Siro.
Milano-Cortina 2026, qualcosa è da rivedere
Su i XXV Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026, che si terranno dal 6 al 22 febbraio 2026 a Milano e Cortina d’Ampezzo, il Presidente del CONI crede ci siano da sistemare tante cose: “Con Milano-Cortina 2026, ad esempio, abbiamo pagato un prezzo elevatissimo. Quando di recente l’ho raccontato ai miei colleghi del CIO, erano basiti: abbiamo ottenuto i Giochi contro Stoccolma nel giugno del 2019 e da quel momento ho incontrato 4 Governi con 4 diversi ministri e sottosegretari che si occupano di sport. In più ci metto tutto il resto, come capi di gabinetto e ministri delle Infrastrutture. Com’è pensabile lavorare mediamente bene in questo modo? Ci serve continuità per andare a dama sulle varie vicende. Il mio approccio è pienamente collaborativo e complice con il Governo, verso cui ho fiducia. Noi siamo pazienti, ma la politica non può pensare che questo prestigio e i risultati che abbiamo raggiunto siano eterni e scontati. Non è e non potrà essere così. Ci auguriamo che quelle situazioni aperte, oggetto di contenzioso, vengano chiarite al più presto“.