Capodanno di altre Culture, date e tradizioni. Non tutto il mondo lo festeggia il 1° gennaio. Mancano pochi giorni alla fine dell’anno, almeno per il calendario Gregoriano, quello con cui siamo abituati a scandire il passare del tempo, in gran parte del mondo. Nella maggior parte dei 5 continenti la popolazione si sta preparando ai festeggiamenti. Ma non sarà così per tutti.

Andiamo quindi a conoscere quali sono i paesi, le religioni e le tradizioni che sono abituate a festeggiare la mezzanotte diversa da quella della fine dell’anno solare. A cominciare dal Capodanno che si festeggia nei Paesi di religione cristiano ortodossa, che cade in concomitanza con la fine del calendario giuliano. Russia, Macedonia, Bielorussia e Moldavia festeggiano l’arrivo dell’anno nuovo nella notte tra il 13 ed il 14 gennaio.  

Capodanno di altre Culture, date e tradizioni diverse per religione e calendario

Capodanno di altre Culture, date e tradizioni. Il calendario più simile al gregoriano è quello Berbero, che eredita la festa dagli antichi cicli agrari berberi, e inizia nel 950 a.C., nella regione nordafricana. Cade il 12 gennaio, ed è chiamato Yennayer, la festa di inizio anno degli Amazigh. È celebrato in diverse zone del Maghreb e di riflesso ci sono eventi in molti paesi europei che ospitano queste comunità. In città si svolgono festeggiamenti a base di spettacoli, balli tradizionali e degustazioni di street food passeggiando per i souk. Un dettaglio ancora più significativo per cogliere l’identità del Paese: quest’anno Yennayer sarà all’indomani del giorno del Manifesto dell’Indipendenza del Marocco, festività nazionale.

Il capodanno più lontano dalla nostra tradizione ma più conosciuto da tutti è sicuramente quello cinese e viene festeggiato tra gennaio e febbraio, non ha una data fissa, essendo corrispondente al primo giorno del calendario lunare cinese. Festeggiato in Cina viene omaggiato anche in molte strade di New York dov’è presente una grande rappresentanza della popolazione orientale.  Conosciuto anche come Festa di primavera, quest’anno inizierà la vigilia del nuovo anno, la sera del 21 gennaio 2023 con la Firecracker Ceremony, per terminare il 5 febbraio con la Festa delle lanterne. Il 22 gennaio le popolazioni cinesi di tutto il mondo saluteranno l’anno della Tigre per dare il benvenuto a quello del Coniglio d’acqua, che secondo l’oroscopo del Dragone è portatore di pace, tranquillità e responsabilità.

Capodanno di altre culture, alla scoperta di quello Persiano

Una delle feste più antiche del mondo, Nowruz deriva dalla fusione delle parole persiane No (nuovo) e rouz (giorno). Il re persiano Yima, narra la leggenda, è il padre di questa ricorrenza, che corrisponde all’equinozio di primavera e si festeggia proprio in quel giorno. Le usanze di Nowruz vanno dal riordino e pulizia della casa alcune settimane prima del nuovo anno, all’organizzazione di una cena che prevede Samanu, un budino di farina di grano, con zucchero e noci e somagh, sommacco essiccato. Nowruz si festeggia in primo luogo in Iran, ma anche in tutti i Paesi dove è arrivato l’impero Persiano.

Capodanno di altre culture, da quello ebraico a quello buddhista

Tra il 13 e il 15 aprile di ogni anno si svolge il Songkran, Capodanno celebrato in diversi Paesi buddhisti, molto sentito e legato all’idea di purificazione e ai ringraziamenti per la fine della stagione secca, che supera i 30 gradi in Thailandia. La ricorrenza è infatti conosciuta anche come Festa dell’acqua. In altri periodi dell’anno e con date variabili si festeggiano invece il Capodanno ebraico (Rosh Hashanah) fissato l’anno prossimo al 7 e 8 settembre e il Capodanno islamico si festeggerà il 30 luglio.