In un’intervista rilasciata per l’uscita di Glass Onion – Knives Out su Netflix, il regista Rian Johnson ha confessato di essere molto in disappunto per un dettaglio che riguarda il titolo del sequel di Cena con delitto – Knives Out.
Glass Onion: Rian Johnson non voleva il titolo Knives Out
Sono trascorsi tre anni dal primo successo di Cena con delitto: Knives Out, che infatti era del 2019, eppure il regista Rian Johnson ha confermato che in principio aveva un’altra idea per il titolo di questo sequel cinematografico. Il protagonista è ancora una volta Daniel Craig, che interpreta il detective privato Benoit Blanc alle prese un nuovo caso di omicidio da risolvere. Nel cast troviamo, tra gli altri, anche Edward Norton, Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Leslie Odom jr. e Jessica Henwick. Glass Onion è stato distribuito dapprima nelle sale cinematografiche, per poi approdare sulla piattaforma Netflix, dove ha esordito nella prima posizione dei film più visti praticamente in tutti i paesi in cui il servizio è disponibile. La nuova pellicola s’intitola Glass Onion – Knives Out – Glass Onion: A Knives Out Mystery in originale – e proprio la presenza di Knives Out nel titolo non è piaciuta al regista Johnson, che aveva come intento la divisione e scissione del primo prodotto cinematografico dal secondo. Quello che Johnson proprio non ha digerito è stata l’appartenenza, da parte di chi ha scelto il titolo, a questo franchise. Tant’è vero che, se avete visto il film, vi sarete accorti che il titolo sullo schermo – mostrato due volte, all’inizio e alla fine – è semplicemente Glass Onion. Quest’ultimo era il titolo scelto dal regista, come ha spiegato di recente lui stesso nel corso di un’intervista pubblicata da The Atlantic.
Ho cercato di renderli autonomi. Onestamente sono incazzato che abbiamo A Knives Out Mystery nel titolo. Voglio che si chiami soltanto Glass Onion. Lo capisco, e voglio che tutti quelli a cui è piaciuto il film sappiano che questo è il prossimo della saga, ma l’intero fascino per me è che sia un nuovo romanzo da prendere ogni volta dallo scaffale. Ma tutto punta verso lo storytelling serializzato con la forza di gravità di mille soli.