Calciatori ritirati 2022: sono tanti quelli che hanno deciso di “appendere le scarpette al chiodo” in questo anno che sta volgendo al termine, alcuni hanno giocato in serie A, altri li conosciamo perché hanno militato in squadre straniere importanti. Ci sono anche degli italiani.

Chi per un motivo e chi per un altro in un età piuttosto avanzata ma c’è chi si è ritirato abbastanza presto per causa di forza maggiore. I motivi sono sempre gli stessi, infortuni o fatica a continuare perché il fisico non risponde più ad alte prestazioni.

Ecco dunque la carrellata di calciatori che non calzeranno più un paio di scarpette a livello agonistico nel calcio che conta:

Calciatori ritirati 2022: vecchie conoscenze della serie A

DIEGO, HIGUAIN, MATUTIDI, HERNANES E TEVEZ LI ACCOMUNA LA MAGLIA DELLA JUVE

DIEGO RIBAS DA CUNHA, detto DIEGO ha deciso di ritirarsi all’età di 37 anni. La carriera l’ha chiusa in Brasile nel suo Flamengo, i numeri dicono che ha realizzato 146 gol e fornito 135 assist in 721 partite.

Cosa ha vinto? Nel suo Palmares 22 trofei! In Europa è approdato grazie al Porto quando lo ha acquistato dal Santos. Ha giocato nella Juventus prima di Ferrara e poi di Zaccheroni nella stagione 2009/2010, disattendendo tutte le aspettative che erano riposte in lui.

GONZALO HIGUAIN, el PIPITA, si è ritirato a 35 anni. Attaccante della nazionale argentina, ha concluso la sua carriera in Mls all’Inter Miami. Ha militato in Italia con Napoli, Juventus e Milan, realizzando 367 gol in 785 partite. In Europa lo ha portato il Real Madrid acquistandolo dal River Plate.

Ha stabilito nel campionato italiano il record di 36 gol in 35 partite con la maglia partenopea. Il suo Palmare conta vittorie di campionati spagnoli ed italiani oltre che di coppe di lega spagnole e italiane. Solo un trofeo internazionale, l’Europa League vinta con il Chelsea di Sarri.

BLAISE MATUIDI, il centrocampista transalpino si è ritirato a 35 anni. Ha affidato ad un post la dedica al calcio giocato che non praticherà più:

“Calcio, ti ho amato così tanto. Calcio, mi hai dato tanto, ma è arrivato il momento di dire basta. Ho realizzato i miei sogni da bambino, i miei sogni da uomo. È con un nodo alla gola ma con orgoglio che oggi volto questa pagina. GRAZIE”. 

Prima di partire per l’America ad affrontare la sua ultima esperienza a Miami, ha giocato 3 anni con la maglia della Juventus, vincendo 3 scudetti. Era arrivato in Italia dal PSG dove ha vinto tutto mancando solo il successo a livello europeo. Ha realizzato 34 gol in 481 partite.

HERNANES detto IL PROFETA si è ritirato a 35 anni dopo la sua ultima esperienza con lo Sport Recife nel suo Brasile. Ha vestito la maglia della Lazio, dell’Inter e della Juventus: in Italia ha collezionato 243 partite ed ha segnato 50 gol.

CARLOS TEVEZ si è ritirato a 38 anni. La sua ultima squadra è stata Il Boca Junior. Una carriera costellata da grandissimi successi nazionali e internazionali. Ha vinto tutto: coppe e campionati inglesi, coppe e campionati italiani, coppe e campionati inglesi, una Champions League con il Manchester United e una Libertadores.

Il suo ritiro è avvenuto poco dopo la scomparsa del padre. Da una Tv argentina il suo annuncio: “Ho smesso perché ho perso il mio tifoso numero uno, mio ​​padre. Ora voglio fare l’allenatore”.

RIBERY, CASTAN, BRUNO ALVES, KOLAROV E PANDEV GLI STRANIERI D’ITALIA

FRANCK RIBERY si è ritirato a 39 anni. Uno dei tantissimi giocatori francesi a militare in Serie A, prima con la maglia della Fiorentina e poi con quella della Salernitana. Ha chiuso la carriera nel club campano: in carriera ha segnato 144 gol in 407 partite, con la maglia della nazionale francese ha segnato 16 gol in 81 presenze.

I suoi più grandi successi sono legati al Bayer Monaco, con questa maglia ha conquistato tutto: 9 titoli nazionali, 1 Champions, 1 Mondiale per club, una Supercoppa europea, 6 Coppe di Germania e 5 Supercoppe di Germania. Con la nazionale francese ha conquistato un secondo posto ai mondiali di Germania del 2006 nella famosa partita di Berlino che ha consacrato l’Italia Campione del Mondo.

LEANDRO CASTAN si è ritirato a 35 anni, di nazionalità brasiliana ha militato in seria A con le maglie di Roma, Sampdoria, Torino e Cagliari prima di chiudere la sua carriera al Guarani nella serie cadetta brasiliana.

BRUNO ALVES si è ritirato a 40 anni, in Italia ha giocato con Parma e Cagliari. Si è laureato campione d’Europa col suo portogallo

L’annuncio del suo ritiro:

“Oggi comunico il termine della mia carriera da calciatore, ringraziando per tutto, tutti i club, dirigenti, allenatori e persone che sono state coinvolte nella mia vita sportiva. Grazie alla mia famiglia e ai miei amici per tutto il supporto in ogni momento”

ALEKSANDAR KOLAROV si è ritirato a 36 anni. In Italia ha giocato con le due squadre capitoline, Roma e Lazio e con l’Inter. Dotato di un gran mancino è stato uno specialista dei calci di punizione.

L’apice della sua carriera calcistica l’ha toccato con il Manchester City, dove ha giocato per ben 7 anni. I numeri con la nazionale serba parlano di 11 reti in 94 presenze

GORAN PANDEV si è ritirato a 39 anni. Ultima tappa italiana, il Parma. Prima di approdare nella sede ducale ha giocato con il Genoa per 7 stagioni. Ha giocato anche con Napoli, Lazio, con Spezia e Ancona. Ha conquistato il triplete con l’Inter di Mourinho. Ha giocato anche in Tirchia col Galatsaray.

Calciatori ritirati 2022: quelli che hanno giocato anche in Premier

GLI INGLESI CAHILL, FLANAGAN, KOLSCIELNY, WILSHERE. IL BRASILIANO RAMIRES E IL NIGERIANO MIKEL

GARY CAHILL si è ritirato a 38 anni. Il difensore inglese ha avuto maggior gloria in carriera quando ha vestito la maglia del Chelsea con la quale ha conquistato la Champions League.

Ha collezionato la bellezza di 394 presenze in Premier. La sua ultima squadra il Bournemouth, quelle precedenti al Chelsea, l’Aston Villa e il Crystal Palace.

JON FLANAGAN si è ritirato a 29 anni, purtroppo molto giovane a causa di infortuni che ne hanno condizionato il suo rendimento. Questo il suo annuncio:

“Negli ultimi 14 mesi ho fatto tutto il possibile per riprendermi dall’ultimo intervento al ginocchio. Ma alla fine la mia salute a lungo termine deve venire prima di tutto e quindi, seguendo il consiglio del mio medico, ho capito che per me la cosa giusta è ritirarmi adesso“.

RAMIRES si è ritirato a 35 anni, un altro protagonista del Chelsea campione d’Europa nel 2012. Con i bleus ha conquistato anche un Europa league e una Premier.

Ha militato nel suo Brasile con le maglie di Cruzeiro e Palmeras. In Portogallo con il Benfica e in Cina col lo Jiangsu. Ha partcipato a due edizioni del mondiale con la maglia verdeoro.

Sul suo Instagram ha affidato le parole dell’annuncio:

Andrò in altre direzioni, ma con la stessa felicità e coraggio che avevo quando ero piccolo e ho lasciato la mia città nelle campagne di Rio de Janeiro per conquistare il mondo. Grazie di tutto, calcio!“.

JOHN OBI MIKEL si è ritirato a 35 anni, la sua carriera è stata caratterizzata dalla lunga militanza al Chelsea (2006-2016), dove vince tutto. In bacheca mette anche la Coppa d’Africa 2013 con la nazionale nigeriana. La carriera l’ha chiusa in Kuwait.

Questo il suo annuncio:

“C’è un detto che dice che ‘tutte le cose belle prima o poi devono finire’, e per la mia carriera calcistica, quel giorno è oggi. (…) Questo non è un addio, è l’inizio di un altro viaggio, un altro capitolo della mia vita. Non vedo l’ora di vedere cosa mi riserva il futuro

LAURENT KOSCIELNY si è ritirato a 37 anni. Una vita intera passata con la maglia dell’Arsenal. Un pilastro della difesa della nazionale francese, ha poi chiuso in patria la sua carriera con la maglia del Bordeaux.

JACK WILSHERE si è ritirato a 30 anni Il centrocampista inglese, chiudendo la sua carriera in Danimarca all’Aarhus. Una carriera segnata da molti infortuni che gli hanno impedito di imporsi definitivamente nel calcio che conta. Ha provato più volte a ricominciare ma poi si è arreso.

Calciatori ritirati 2022: da Piquè ad Arda Turan

LO SPAGNOLO PIQUE’, IL PERUVIANO FARFAN, IL NIPPONICO NAKAMURA E IL TURCO ARDA TURAN

GERARD PIQUE si è ritirato a 35 anni ed ha affidato ad un video messaggio il suo addio:

“Ho sempre detto che dopo il Barça non avrei avuto un’altra squadra e così sarà. Con voi ho realizzato tutti i miei sogni: grazie di tutto!”

Una carriera fantastica, il difensore, che da giovane ha giocato anche con il Manchester United, ha vinto di tutto: 4 Champions, 8 Liga, 7 Coppa del Re, 3 Mondiali per Club, 3 Supercoppe europee e 6 Supercoppe di Spagna, oltre a un Mondiale e un Europeo con la Spagna. Di più non poteva chiedere.

JEFFERSON FARFAN si è ritirato a 38 anni, l’ultima esperienza in Perù nell’Alianza Lima, con cui ha continuato ad arricchire il proprio palmares. Ha vestito le maglie di Psv e Schalke 04. E’ stato un grande protagonista ai Mondiali del 2018, soprannominato “L’Uomo della Provvidenza”

SHUNSUKE NAKAMURA si è ritirato a 44 anni. Il trequartista giapponese in Italia ha giocato con la maglia della Reggina dal 2002 al 2005, ha giocato fino a 44 anni. Ha militato in Europa con il Celtic di Glasgow e di Espanyol. Ha concluso l’avventura da calciatore con lo Yokohama FC.

ARDA TURAN si è ritirato a 35 anni con questo annuncio affidato ai canali social:

È stato un viaggio fantastico per me, per mia madre, mio padre, mio fratello, mia moglie e i miei figli. Spero che lo sia stato anche per voi. È stata dura, ma è stato bellissimo“.

Una carriera niente male, considerata la sua militanza in squadre importanti come Atletico Madrid, Barcellona e Galatasary, E’ risultato essere il calciatore turco più pagato di sempre (34 milioni di euro), Arda Turan ha giocato e vinto per un totale di 12 trofei in bacheca.

Calciatori ritirati 2022: gli italiani

ANDREA RANOCCHIA si è ritirato a 34 anni e lo ha comunicato in un video dopo che, poche ore prima, era arrivata la risoluzione consensuale con il Monza, la sua ultima squadra.

La decisione è stata presa in seguito ad un grave infortunio (frattura composta del perone della gamba destra e una distorsione della caviglia destra) rimediato il 21 agosto 2022 a Napoli.

Dopo l’Inter la squadra presso la quale ha militato per un totale di 12 stagioni aveva firmato per la squadra brianzola. a l’evento inaspettato l’ha indotto ad appendere le scarpette al chiodo.

DAVIDE SANTON si è ritirato a 31 anni. Lo ha annunciato in questo modo:

“Sono costretto a smettere, non perché non avessi offerte ma perché il mio corpo non ce la fa più. Non voglio, ma devo. Ho problemi a entrambe le ginocchia che mi causano infortuni al flessore

I numeri parlano a favore di un calciatore che ha iniziato molto presto a giocare, infatti ha disputato 143 partite in Serie A tra Inter e Roma e 82 in Premier League con la maglia del Newcastle.

Con l’inter di Mourinho ha conquistato il Triplete nel 2010 da protagonista. L’allenatore portoghese l’ha impiegato più volte in quell’anno. Santon ha vinto anche un altro scudetto, una Coppa Italia, due Supercoppe italiane. Un Mondiale per club sotto la guida di Rafa Benitez.

FRANCESCO MAGNANELLI si è ritirato a 37 anni. Bandiera del Sassuolo: con il club neroverde è salito dalla Serie C2 fino all’Europa League. Sono 520 le sue presenze ufficiali con la maglia neroverde.

Domenica 23 maggio 2022 nella partita scudetto del Milan ha disputato la sua ultima gara ufficiale.

LUCA ANTONELLI si è ritirato a 35 anni. 200 presenze in Serie A con le maglie di Milan, Parma, Genoa ed Empoli. In Toscana la sua ultima esperienza italiana.

Di proprietà del Milan. Dopo l’esordio del 2007 ha militato nelle squadre sopracitate prima di ritornare a vestire la maglia rossonera dal 2015 al 2018. La sua ultima esperienza è stata negli Stati Uniti con l‘Fc Miami nella Usl Championship, seconda serie americana.