Nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni di De Limburger, Max Verstappen ha fatto il punto della situazione della sua carriera in Formula 1, da bi-campione del mondo in carica. Il pilota della Red Bull – tra i diversi temi toccati – ha anche accennato di come e quando avverrà il suo ritiro dalle corse. Oggi siamo ben lontani da quel momento, anzi, l’olandese ha ancora parecchia strada da fare prima di salutare il circus, ma Verstappen sembra avere già le idee chiare sul proprio finale di carriera per dedicarsi ad altro.

Formula 1, Verstappen sul ritiro: “Arriva un momento in cui dici basta”

In questo senso, Max ha fin da subito chiarito che non rimarrà in Formula 1 fino ai quarant’anni com’è capitato a diversi suoi colleghi in passato e come potrebbe succedere a Lewis Hamilton. Verstappen ha motivato questa scelta di fronte ad un calendario Formula 1 diventato – negli anni – troppo complesso e pieno di trasferimenti da una parte del mondo all’altra:

Il calendario così duro è il motivo principale per cui non continuerò a correre quando compirò 40 anni. Viaggiare molto e cose simili non sono salutari, per ora mi piace, ma costano rinunce. Sembra assurdo, perché guidare la Formula 1 è ovviamente un sogno di molte persone, ma quando sei molto lontano da casa e da chi ami, arriva un momento in cui dici basta. Continuerò a lavorare duramente fino ad allora, poi se per gli stessi soldi mi divertirò ancora, continuerò a farlo per un altro anno o due, altrimenti farò altro.

Quindi, l’olandese ha parlato dell’importanza della famiglia e di una carriera nel mondo dell’automobilismo anche per i figli:

Li voglio decisamente e se vorranno correre, per me nessun problema, però darei loro un’educazione diversa da come hanno fatto con me papà e mamma. Loro hanno fatto di tutto per spingermi a correre. Io lascerò i miei bambini decidere, dovranno volerlo loro.