La prova a cronometro nella discesa libera di Bormio sorride solamente a Mattia Casse mentre il resto della compagine azzurra di sci alpino resta fuori dalla Top 10. Gara complicata un po’ per tutti ad eccezione per l’appunto di Mattia che si è dovuto arrendere solamente ad uno strepitoso Aleksander Kilde ed alla fine ha chiuso al secondo posto grazie anche ai “nuovi sci”. È questo uno dei dettagli più simpatici che emerge dalla sua intervista in cui ha dichiarato:
Ho messo insieme quello che ho visto ieri con i nuovi sci, che testo per la prima volta in condizioni del genere. Ieri ero un po’ titubante, oggi ho messo qualcosina in più. C’è ancora da lavorare ma Kilde è andato veramente forte anche se in prova. Pista tosta, col fondo duro e domani lo immagino ancora più duro.
Sci, le parole degli azzurri dopo la discesa di Bormio
Come anticipato, per il resto degli azzurri la prova odierna è stata amara ma in particolare per Dominik Paris (che ha chiuso 29esimo) c’è stato un rischio ulteriore dovuto all’impatto con un sasso:
Non so cosa sia successo ma oggi ho preso un sasso sugli sci e non sono riuscito più a stare in linea. Parlerò con gli skimen ma non son riuscito a provare le parti che avrei voluto testare dopo la prova di ieri. Sensazioni non bellissime con la pista così lucida, alla fine conta di far tutto giusto al momento della gara.
Delusione anche per Innerhofer che però promette scintille per la gara di domani:
Seconda prova meno bene, ho provato a spingere un po’ in cima. Sensazioni leggermente più in difficoltà, in fondo ho cercato di risparmiare le forze e mi interessava solo sciare fino al Ciuk, però un po’ peggio. Pista molto diversa: ieri ottime sensazioni, oggi un po’ troppo grip e non son riuscito a spingere come volevo però non è male e in cima son stato tra i più veloci. Domani andrò a tutta”