Una grande sorpresa sotto l’albero del Campionato di Serie A1 nel Boxing Day di Santo Stefano, ma Conegliano è sempre leader. Cuneo vince il derby contro Novara e, complici le sconfitte di Firenze contro Scandicci e di Busto Arsizio contro Milano, si qualifica in Coppa Italia proprio a discapito delle farfalle, ottave prima di quest’ultima giornata del girone d’andata. Sale di una posizione anche Casalmaggiore, che al PalaRadi non lascia scampo a Bergamo e la scavalca al sesto posto. Successi per Vallefoglia, nel derby marchigiano contro Macerata, e per Chieri, nell’altro confronto piemontese contro Pinerolo. Al Palaverde, Conegliano festeggia con il suo pubblico il Mondiale per Club regolando Perugia.
La Prosecco DOC Imoco Conegliano chiude il girone d’andata al primo posto laureandosi campione d’inverno con una sola sconfitta. Nella “classica” partita di Santo Stefano, altrettanto classico sold-out con 5344 sostenitori gialloblù che hanno assistito al successo contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e alla festa celebrativa del Mondiale vinto ad Antalya poco più di una settimana fa. Dopo 9 mesi di assenza per la ricaduta dell’infortunio al ginocchio destro, è rientrata in campo per una breve apparizione la centrale azzurra Sarah Fahr,turno di riposo per capitan Wolosz.
Le dichiarazioni Monica De Gennaro
“Da ottobre ad oggi è stata una bellissima cavalcata, fatta di tanto impegno e tanto lavoro da parte di squadra e staff, un lavoro che è stato ripagato dai risultati che abbiamo ottenuto. Siamo al settimo cielo dopo la conquista del Mondiale, un grande obiettivo che abbiamo raggiunto, ma la squadra è stata anche brava a tenere alta la concentrazione sia mercoledì in Champions che oggi in campionato. Adesso, con queste sensazioni positive, ci prendiamo qualche giorno di meritato riposo per poi pensare alla seconda parte della stagione e a tutti gli obiettivi importanti che ci aspettano”. Le parole di Giorgia Avenia per Perugia: “E’ stato bellissimo giocare qui con questa atmosfera, purtroppo loro già sono fortissime, poi con un ambiente così era veramente difficile poterle contrastare, noi abbiamo fatto una buona partita, ma c’era poco da fare. La mia prestazione? Sono contenta, era una partita difficile e ho cercato di dare il massimo, una bella esperienza per me e per la squadra”.
Arrivano tre punti d’oro nel lunedì di Santo Stefano della Vero Volley Milano. Nell’ultima sfida di uno splendido 2022, le rosa battono con un rotondo 3-0 la E-Work Busto Arsizio. La squadra di Gaspari non ha deluso le aspettative, regalando ai propri tifosi una performance straordinaria, fatta di qualità, determinazione, forza e carattere. Con Davyskiba out per influenza e Thompson in panchina, Stysiak ha potuto tirare fuori, un’altra prestazione da applausi, agevolando con le sue martellate i break per tenere a distanza la squadra di Musso, sempre pericolosa con Rosamaria e Omoruyi ma mai al punto da apparire in grado di tentare una fuga. Le milanesi hanno costruito il successo anche sulla coralità del loro gioco, partendo dalla ricezione, passando per il servizio (2 ace a testa di Orro, Stysiak e Stevanovic) e il muro (11 finali, 3 a testa di Folie e Stysiak) e concludendo poi con l’attacco (47% di squadra), espresso benissimo da tutte le sue interpreti. Opaca la UYBA in confronto alle ultime uscire, una sconfitta che pesa tantissimo: le bustocche, complice il successo di Cuneo, finiscono fuori dalla Coppa Italia.
Le parole dell’MVP Magdalena Stysiak: “E’ stata una bella vittoria, importante per noi, soprattutto per come è arrivata. Finalmente abbiamo giocato da grande squadra, con tanta potenza, energia e tanti sorrisi. Finiamo questo girone di andata con questi bei tre punti, ma dobbiamo lavorare ancora molto perché possiamo crescere. Oggi mi è piaciuto tutto, visto che siamo riusciti a contenere una ottima squadra come Busto Arsizio. Abbiamo spinto in battuta, in attacco, difeso tanto. Siamo state davvero bravissime”. Così Rossella Olivotto: “Questa sera non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco. Eravamo un po’ scariche, sapevamo che Monza è una squadra fortissima, dovevamo partire meglio al servizio per metterle in difficoltà e staccare la palla da rete ma non ci siamo riuscite. Ci dispiace perchè eravamo venute qui con un altro intento, giocare una buona pallavolo come stavamo facendo nell’ultimo periodo. Ora mi aspetto un girone di ritorno in cui potremo dire la nostra e fare meglio rispetto all’andata”.