Le lenticchie rappresentano da sempre il piatto simbolo di fortuna, soldi e di prosperità. Le prepariamo solitamente per la cena di San Silvestro a casa di amici, proprio come vuole la tradizione (se volete sapere il perchè leggete questo articolo).
La lenticchia (Lens culinaris) è una delle piante da coltivazione più antiche, nota anche come carne dei poveri ed è originaria delle regioni del Medio Oriente.
La ricetta per preparare le lenticchie
– 250 gr. di lenticchie piccole secche biologiche
– 330 g di salsa pronta di ciliegino o di polpa di pomodoro
– 1 cipolla
– 2 coste di sedano con le foglie
– 2 carote
– 4/5 foglie di salvia
– olio d’oliva
– mezzo dado vegetale
– sale
– gomasio (opzionale)
Procedimento della ricetta
Come prima cosa sciacquate sotto l’acqua corrente le vostre lenticchie e lasciatele in ammollo per un paio d’ore.
In un tegame capiente (meglio se di coccio) scaldate un po’ di olio quindi aggiungete cipolla e sedano a pezzetti piccoli e le carote tagliate a dadini.
Fate soffriggere delicatamente quindi aggiungere un po’ di acqua calda e far appassire coperto.
Dopo circa 5 minuti aggiungete il dado vegetale e altra acqua calda, se necessario.
Mettete in padella anche le foglie di salvia lavate, mescolate e fate sciogliere il dado vegetale.
Quando carota cipolla e sedano vi sembrano abbastanza morbidi e appassiti, aggiungere le lenticchie precedentemente scolate.
Cottura lenticchie, mescolare e fate cuocere aggiungendo se necessario, altra acqua calda.
Cuocete per circa 5 minuti mescolando di tanto in tanto.
Aggiungete quindi la salsa pronta di ciliegino oppure la polpa di pomodoro.
Mescolate e fate cuocere per una decina di minuti, regolando con il sale (o con il gomasio, che un insaporitore a base di sale marino e semi di sesamo tostati e tritati).
Spengete quando il pomodoro si è ritirato ma non troppo (sopratutto se dovete riscaldarle nuovamente!).
Scaldate al momento di servire e buon anno!