Li avete scoperti durante la vostra vacanza in Trentino Alto Adige o in Tirolo e ora non ne potete più fare a meno? Vivete in Sicilia dove i canederli non sanno nemmeno che cosa siano e voi ne siete letteralmente dipendenti? Niente paura! Vi sveliamo la ricetta dei canederli, quella originale, che vi permetterà di gustare a casa vostra questa prelibatezza montana.

Qualche curiosità

Prima di passare alla ricetta dei canederli, vediamo qualche curiosità su questo primo piatto tipico della cucina trentina, alto altesina e tedesca, il cui nome deriva appunto dal tedesco Knodel. Si tratta di grossi gnocchi a base di pane raffermo, latte e uova, insaporiti con speck e cotti in un brodo di carne. Una specialità dalle origini antiche e contadine, nata per riciclare il pane vecchio, duro e non più utilizzabile, riconosciuta dal 2003 come Prodotto agroalimentare tradizionale italiano.

La ricetta dei canederli

Per preparare la ricetta dei canederli ed ottenere un risultato perfetto è bene utilizzare del pane casareccio con una mollica importante, che si ammorbidirà senza diventare eccessivamente molla. Un altro trucco è quello di aggiunto il latte un poco alla volta, in modo da ottenere un composto né troppo duro, né troppo morbido.

Per 4 persone vi serviranno:

  • 250 gr di mollica di pane raffermo
  • circa 150 gr di latte
  • 100 gr di speck
  • 50 gr di cipolla bianca
  • 2 uova
  • erba cipollina
  • prezzemolo
  • 1 cucchiaino di burro
  • sale
  • 1 cucchiaio di farina per la finitura
  • Brodo di carne o vegetale (per la cottura)

Partite tagliando la mollica di pane a pezzettini, mettetela in una ciotola e unite mano mano il latte: iniziate con 50 gr e aggiungete il resto solo se necessario finché il pane diventa morbido (attenzione che non deve gocciolare). Spugnatelo con le mani e lasciatelo riposare nel ciotola 10 minuti. Prendete ora una padella e saltatevi per un paio di minuti il burro assieme alla cipolla tritata e allo speck tagliato a dadini o striscioline.

A questo punto riprendete il pane, controllatene la consistenza e strizzatelo con le mani eliminando il liquido in eccesso. Aggiungete nella ciotola le uova, un pizzico di sale, l’erba cipollina e il prezzemolo sminuzzati finemente e la padellata di speck. Mescolate insieme il tutto, proprio come si fa per le polpette, e ricavate delle palline di circa 5 cm ciascuna. A questo punto infarinate delicatamente le palline in modo da non far loro perdere la forma.

Cuocetele infine nel brodo bollente per 12 – 15 minuti, fino a quando non saliranno a galla. E buon appetito!