Sangiuliano annuncia una legge sul libro e due carte Card cultura giovani. Il ministro della Cultura affronta le questioni relative ai musei, alla cultura e ai bonus cultura dei giovani con nuove proposte pronte per il prossimo anno. “Stiamo per riproporre la legge sul libro e speriamo di affrontare organicamente il settore”, ha affermato Gennaro Sangiuliano facendo il punto sulle affluenze nei musei nei giorni di festività natalizia e anticipando che il Pantheon di Roma sarà a pagamento. Particolarmente soddisfatto si mostra il ministro sulle giornate di apertura straordinaria “che ci fanno toccare con mano l’importanza del nostro patrimonio archeologico, museale e culturale”. E i dati più importanti sono quelli dell’affluenza dei giovani: “Circa il 70% dei visitatori dell’ultimo anno sono giovani – sottolinea Sangiuliano – Per loro è un momento di crescita culturale”. Pienamente soddisfacenti sono anche le iniziative come #domenicalmuseo, che permette l’entrata gratis tutte le prime domeniche del mese ai musei e nei parchi archeologici statali. Per domenica 1° gennaio 2023 i musei non solo saranno aperti, ma anche gratuiti, cosi come è prevista l’apertura straordinaria anche per il giorno successivo, il 2 gennaio.
Sangiuliano annuncia una legge sul libro e due card cultura giovani: le novità in arrivo
Tra i progetti futuri per la cultura e per i giovani, Gennaro Sangiuliano ha annunciato di voler riproporre la legge sul libro. “Nella legge immagino di inserire un obbligo per i Comuni proprietari di immobili di lasciare questi immobili a prezzi agevolati a coloro i quali hanno delle librerie”, è la proposta del ministro per dare nuove spinte a valorizzare il patrimonio culturale italiano. Tra le altre proposte, Gennaro Sangiuliano annuncia che presto l’ingresso al Pantheon sarà a pagamento, “tutelando alcune categorie”. “Serve uno studio al riguardo, però se ricaviamo dieci milioni di euro l’anno dal Pantheon, questi soldi saranno vincolati alla manutenzione di quel sito e di tutta la piazza che può essere tenuta meglio di come è tenuta adesso”, ha affermato il ministro facendo il punto sui prezzi dei luoghi di cultura italiani che costano meno rispetto alle altre nazioni. “Noi ci facciamo pagare poco rispetto ad altri musei del mondo. Il Louvre, ad esempio, costa più degli Uffizi. Ma il Louvre vale più degli Uffizi? Sono entrambi tra i primi dieci musei più visitati al mondo. La Tour Eiffel costa più della Torre di Pisa – ha spiegato Sangiuliano – Il sito più visitato in Italia è il Pantheon a Roma (con circa 9 milioni di visitatori all’anno, n.d.r.) che è gratuito, adesso stiamo riprendendo un vecchio accordo che c’era stato tra la Curia, il Comune di Roma e il ministero della Cultura per cercare di introdurre un biglietto, magari tutelando tutta una serie di categorie, magari verificando se i cittadini di Roma possano essere esentati dal pagamento”.
Carta cultura giovani con Isee e Carta del merito alla maturità
Infine il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha parlato anche della Carta giovani, precisando che per il prossimo anno non cambierà nulla. Quindi, i nati nel 2004 riceveranno l’App18 di 500 euro alle stesse modalità dei giovani che l’hanno ricevuta a partire dal 2017, anno in cui è stata istituita dall’allora Governo di Matteo Renzi. “Ma per il prossimo anno faremo un tavolo con i rappresentanti del mondo dello spettacolo, degli editori, di tutte le categorie e metteremo a punto la Carta cultura giovane legata al valore dell’Isee e una Carta del merito che sarà a beneficio di chi conseguirà cento centesimi alla maturità”. La questione della card cultura dei giovani è stata molto dibattuta nelle scorse settimane in sede di approvazione della legge di Bilancio 2023. “Si è detto che questo strumento ci è stato imitato in tutta Europa, ma non è esattamente così perché viene riconosciuto un ammontare molto più basso di quello riconosciuto in Italia – conclude Gennaro Sangiuliano – Lavoreremo per fare uno strumento, la Card cultura giovani e la Carta del merito, d’accordo con gli operatori del sistema”.
