Juventus, Agnelli: “La Juve viene prima di tutto” – È stata convocata per oggi, alle ore 10:00, l’assemblea degli azionisti della Juventus all’Allianz Stadium per l’approvazione del bilancio 2022. È stata l’ultima presieduta da Andrea Agnelli, presidente come già noto dimissionario e che lascerà spazio al nuovo management il 18 gennaio 2023, data in cui verrà ufficializzato il nuovo Consiglio d’amministrazione (QUI i nomi dei componenti). Il primo punto all’ordine del giorno durante l’assemblea è stato l’approvazione del bilancio. La Juventus ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2022 con una perdita di 239,3 milioni di euro (-254,3 milioni rispetto all’anno precedente) rispetto alla perdita di 226,8 milioni (-209,9 milioni in quello precedente) dell’esercizio passato, entrambi riformulati dopo le indicazioni della Consob. Nello specifico, l’incremento della perdita dell’esercizio – uguale a 12,5 milioni – è in primo luogo dovuto ai minori ricavi per 37,3 milioni: questo calo è frutto dei minori diritti televisivi per 64,8 milioni (soprattutto perché si sono giocate meno partite di campionato e Champions League rispetto al 2020/2021, quando c’era stato lo spostamento di alcune partite dell’anno precedente), parzialmente compensati da maggiori ricavi da gare per 24,5 milioni (seppur ancora significativamente penalizzati dalla pandemia) e da altre voci minori.
Juventus, il discorso di Andrea Agnelli
Come di consueto, ad aprire l’assemblea è stato l’ex presidente Andrea Agnelli, che ha dichiarato: “Faccio i migliori e sinceri auguri al prossimo presidente Ferrero e al nuovo amministratore delegato Scanavino. Farò altre riflessioni in occasione dell’assemblea del 18 gennaio. Mi sono impegnato al massimo per ottenere degli ottimi risultat. La scelta di dare le dimissioni non è stata facile ma l’ho presa in modo convinto e in piena serenità. La società è chiamata a difendere la propria posizione. Io personalmente ritengo di avere operato bene in questi anni e i rilievi nei nostri confronti non sono giustificati. Ciononostante ho ritenuto opportuno dare un passo indietro in modo che le scelte non fossero condizionate dal un mio coinvolgimento. La Juventus viene prima di tutto e di tutti. Fino alla fine”. Queste le parole nel discorso introduttivo di Andrea Agnelli, che ha dunque inaugurato l’ultima assemblea degli azionisti bianconeri prima di lasciare spazio al nuovo Cda nel 2023.
Il nuovo Cda bianconero
Ieri intanto è stato comunicato il nuovo Cda, che sarà poi ufficializzato il 18 gennaio 2023. Come era noto da un po’ di giorni, non ci sarà nessun nome noto in ambito sportivo nel nuovo Consiglio d’amministrazione della Juventus. Nessun ritorno illustre dunque – per il momento – né di Alessandro Del Piero, nome e bandiera da sempre legata al mondo Juventus, né di Beppe Marotta, attuale amministratore delegato dell’Inter ma con un importante passato alla Juventus. I nomi sono stati comunicati sul sito ufficiale della Juventus con una nota nel giorno di Santo Stefano: “Torino, 26 dicembre 2022 – Con riferimento all’Assemblea degli Azionisti di Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) che si terrà, in sede ordinaria e in unica convocazione, il giorno 18 gennaio 2023, si rende noto che l’azionista EXOR N.V., titolare di una partecipazione pari al 63,8% del capitale sociale di Juventus, ha depositato una lista di candidati per la nomina del consiglio di amministrazione.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
1. Fioranna Vittoria Negri (*);
2. Maurizio Scanavino;
3. Gianluca Ferrero;
4. Diego Pistone;
5. Laura Cappiello“.