Accadde oggi, 27 dicembre 1945: istituita la Banca Mondiale. La World Bank comprende due istituzioni internazionali: la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS la sigla) e l’Agenzia internazionale per lo sviluppo (AIS o IDA gli acronimi del caso), che si sono prefissate l’obiettivo di lottare contro la povertà e organizzare aiuti e finanziamenti agli Stati in difficoltà
Accadde oggi, 27 dicembre 1945: istituita la Banca Mondiale
La sede della Banca Mondiale è a Washington e il suo presidente è eletto per cinque anni dal Consiglio di amministrazione della Banca. Attualmente, il presidente è David Malpass (nella foto). La Banca Mondiale fa parte delle Agenzie specializzate delle Nazioni Unite.
Storia della World Bank
La Banca Mondiale è nata in realtà con il nome di “Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo”, dopo la firma dell’accordo di Bretton Woods, tra l’1 e il 22 luglio del 1944. Il 9 maggio 1947 la Banca Mondiale approvò il suo primo prestito; venne concesso alla Francia per 250 milioni di dollari (in termini di valore attuale, questo è il più grande prestito fatto dalla Banca Mondiale).
Obiettivi
La Banca Mondiale è stata creata principalmente per aiutare Europa e Giappone nella ricostruzione dopo la Seconda guerra mondiale, ma con il movimento della decolonizzazione degli anni ’60, i Paesi da finanziare aumentarono, e la Banca Mondiale cominciò a occuparsi dello sviluppo economico delle Nazioni di Africa, Asia e America Latina.
I principali finanziamenti
Inizialmente la Banca Mondiale ha finanziato soprattutto grandi infrastrutture come centrali elettriche, autostrade, aeroporti. Ma con il recupero economico di Giappone ed Europa, si è concentrata sui Paesi in via di sviluppo. Dal 1990 si è occupata anche dei Paesi post-comunisti. Il Gruppo della Banca mondiale è stato istituito nel giugno 2007 e comprende cinque istituzioni. La più importante è la Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.