La morsa del gelo non lascia parte degli Stati Uniti e le vittime della bufera artica in USA sono 48 secondo l’Associated Press. Alcune delle persone morte sono state trovate decedute nelle loro case o automobili, qualcuno anche mentre spalavano la neve.

La tempesta di neve ha colpito la parte occidentale di New York durante il weekend, bloccando automobilisti e interrompendo la corrente, impedendo così ai soccorsi di raggiungere i residenti che nel frattempo non avevano nemmeno a disposizione il riscaldamento (il freddo estremo ha anche causato blackout alle forniture di gas).

La situazione negli USA colpiti dalla bufera artica

Circa 200.000 persone sono rimaste senza corrente a Natale, ma nelle ore precedenti erano quasi 2 milioni. Nel frattempo le società elettriche fanno appello a non consumare inutilmente energia. Migliaia i voli cancellati e soluzioni di emergenza ad esempio in Tennessee, dove vengono fatti brevi blackout a rotazione per diminuire i consumi.

A New York la governatrice ha disposto la Guardia Nazionale al confine con Buffalo, epicentro della tempesta, per aiutare il soccorso delle persone bloccate nelle loro auto.

Il freddo record, che dovrebbe continuare almeno per metà settimana, ha colpito dai Grandi Laghi adiacenti al Canada fino al Rio Grande, a pochi chilometri dal Messico. Il 60% della popolazione è stata raggiunta da un’allerta e le temperature in picchiata sono sotto la media stagionale da Est delle Montagne Rocciose fino agli Appalachi.

Ha parlato anche il presidente USA Joe Biden attraverso i suoi Social.

Ho riunito la squadra per fare il punto sul freddo estremo e sulle tempeste che stiamo vedendo attraverso tutta America. Chiedo a tutti di seguire gli avvertimenti e le indicazioni delle autorità locali e del servizio meteo nazionale. Siamo pronti ad aiutare le nostre comunità, in qualsiasi modo abbiano bisogno