Tesla sospende la produzione di Shanghai. E’ quanto riportano fonti della stampa internazionale spiegando che l’azienda produttrice di automobili avrebbe cancellato il turno mattutino nello stabilimento della seconda città cinese e si starebbe preparando a sospendere gran parte delle attività in questi ultimi giorni dell’anno. Ai lavoratori sarebbe stato infatti detto che potevano iniziare in anticipo il riposo, senza fornire ulteriori spiegazioni. E’ però probabile che la decisione sia dovuta al dilagare dei contagi nel paese. All’inizio di dicembre l’azienda aveva infatti annunciato uno stop della produzione relativo alla fine del mese, probabilmente anticipato di qualche giorno.
Tesla sospende la produzione a Shanghai: troppi contagi?
La sospensione si inserisce in un contesto di diffusione senza precedenti dei contagi, in corrispondenza con l’allentamento della politica “Zero Covid” portata avanti fino ad ora da Pechino. Si parla di quasi 250 milioni di casi in soli 20 giorni, anche se è difficile capire se si tratti di numeri reali dopo che il governo ha annunciato che non fornirà più i dati relativi all’epidemia.
Covid, Pechino cambia decisamente rotta
Segnali evidenti di un cambio di rotta nella gestione dell’epidemia, che seguono la scelta di riaprire molte attività e cercare così di arginare i pesanti danni economici causati da un paese continuamente soggetto a chiusure. Su questa linea si inserisce un’ulteriore novità: dall’8 gennaio 2023 sarà possibile entrare in Cina senza dover affrontare la quarantena preventiva. Lo hanno annunciato le autorità sanitarie dopo che lo stesso leader Xi Jinping aveva detto: “Occorre lanciare una campagna sanitaria più mirata, rafforzare una linea di difesa comunitaria per la prevenzione e il controllo delle epidemie e proteggere efficacemente la vita delle persone, la sicurezza e la salute”.