Castel Volturno, 51enne di Napoli minaccia con mazza da baseball e fucile titolari di pizzeria: l’uomo è stato arrestato dai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone allertati proprio dai proprietari del locale. Il fatto è avvenuto nella serata del 23 dicembre scorso e, secondo quanto trapelato finora, a scatenare l’ira dell’uomo sarebbe stato un diverbio proprio con i titolari della pizzeria “Primavera”, situata in via Antonio Gramsci. Il 51enne ha dapprima minacciato i proprietari del locale con una mazza da baseball, poi si è allontanato ed è tornato con un fucile. I carabinieri, intervenuti sul posto e allertati dai numerosi presenti nel locale, hanno arrestato l’uomo dopo alcune ricerche all’esterno del locale, sequestrando anche il fucile e numerosi proiettili. Adesso l’uomo dovrà rispondere di detenzione e porto in luogo pubblico di arma da fuoco, ricettazione e minaccia aggravata nei confronti dei titolari della pizzeria.
Castel Volturno minaccia con fucile titolari di pizzeria: arrestato, dovrà rispondere di vari reati
Si è avuta notizia in queste ore di un fatto di cronaca accaduto la sera dell’antivigilia di Natale a Castel Volturno, cittadina in provincia di Caserta situata sul litorale. Stando a quanto finora accertato, un uomo di Napoli avrebbe avuto una discussione con i proprietari di una pizzeria situata in via Antonio Gramsci, minacciandoli dapprima con una mazza da baseball e poi con un fucile. L’intera vicenda ha destato lo spavento dei clienti del locale che sono scappati quando hanno visto l’uomo tornare armato di fucile. Dopo il primo diverbio per futili motivi, l’uomo infatti si è allontanato momentaneamente con la propria auto – una Fiat Idea – allo scopo di armarsi di un fucile. I titolari dell’attività commerciale sono fuggiti alla vista dell’uomo armato e hanno allertato i carabinieri che hanno individuato, bloccato e arrestato l’uomo. I militari hanno provveduto anche a sequestrare la mazza da baseball e il fucile, che era adagiato sul sedile del passeggero della Fiat Idea. L’arma è un fucile semiautomatico calibro 9 flobert, senza marca e matricola e con un proiettile in camera di cartuccia. Altre 16 cartucce dello stesso calibro sono state rinvenute durante la perquisizione del veicolo.
Panico a Castel Volturno, arrestato uomo armato: altri fucili sequestrati per esercizio della caccia con richiami acustici illegali
L’uomo, dopo le minacce e la fuga dei titolari nelle vie limitrofe alla pizzeria di Castel Volturno, è stato arrestato dai carabinieri del Reparto Territoriale di Mondragone e condotto presso il carcere di Santa Maria Capua a Vetere, in provincia di Caserta. Dovrà rispondere di detenzione e porto in luogo pubblico di arma da fuoco, ricettazione e minaccia aggravata nei confronti dei proprietari dell’attività. Numerose sono state le testimonianze dei presenti in quel momento: alla vista dell’uomo tornato armato di fucile in cerca dei suoi “bersagli”, è scoppiato, infatti, il fuggi fuggi generale, con i clienti terrorizzati che hanno subito allertato i carabinieri denunciando quanto stesse accadendo. Nella mattinata successiva, sempre nella cittadina sul litorale, i carabinieri hanno sequestrato altri due fucili semiautomatici calibro 12 in possesso di due soggetti che stavano esercitando l’attività della caccia utilizzando richiami elettroacustici illeciti. I due sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di esercizio della caccia con richiami acustici vietati (ingannano l’avifauna diffondendo il verso dei loro consimili anche a distanza).