Top 10 italiani più ricchi nel mondo dello sport: è stata pubblicata la classifica Forbes dei più danarosi al mondo del 2022. In assoluto, l’uomo più ricco del mondo risulta essere Elon Musk con 219 milioni di dollari, ma tra gli italiani dell’universo sportivo a primeggiare è Giorgio Armani. Solo al secondo posto Silvio Berlusconi, mentre sul grandino più basso del podio figura Giuseppe De Longhi. Ecco la classifica completa partendo dallo stilista Giorgio Armani, attuale proprietario della squadra di basket Olimpia Milano (vive appassionatamente tutte le partite a bordo del parquet), che è l’italiano più ricco dello sport con 7,8 miliardi di dollari. Oltre all’Olimpia Milano, Giorgio Armani ha disegnato le divise di diverse squadre sportive. Infatti, in passato è stato sponsor della società di calcio Piacenza Football Club 1919, sua città di origine, prima di vestire sia il Chelsea che la Nazionale inglese. Alle olimpiadi del 2014, 2016, 2018 e 2021 Armani è stato lo sponsor ufficiale della nazionale italiana con il marchio EA7 e, dal 2021, è lo sponsor tecnico del Napoli.
Top 10 italiani più ricchi sport: Berlusconi è secondo in classifica
Dietro Giorgio Armani, nella classifica di Forbes degli uomini di sport più ricchi d’Italia c’è Silvio Berlusconi. Si era preso una pausa dallo sport prima di diventare presidente del Monza Calcio nel 2018, dopo essere stato a lungo proprietario del Milan con il quale ha vinto in tutto 26 trofei. Con 7,1 miliardi di dollari, sogna di portare il Monza in Champions League, competizione internazionale che l’ha visto trionfare cinque volte con il Milan. Con la polisportiva Mediolanum è stato presente in passato anche in altri sport: baseball, volley, hockey su ghiaccio e rugby. Al terzo posto della classifica figura Giuseppe De Longhi, con un patrimonio di 4,4 miliardi di dollari. Oggi sponsor del Treviso Basket con il marchio Nutribullet, in passato era stato legato al ciclismo con il marchio De Longhi. Alla fine degli anni ’80 è stato sponsor della Lotus in Formula Uno. Proprio alla Formula Uno è legato il nome del quarto uomo più ricco d’Italia in ambito sportivo: si tratta di Piero Ferrari, figlio di Enzo, con un patrimonio di 4,2 miliardi di dollari e proprietario del 10% della Casa di Maranello. Quinto in classifica, Patrizio Bertelli, co-Ceo di Prada con 4 miliardi di dollari. Il suo nome è legato indissolubilmente alla vela di Luna Rossa, barca che nel 2021 si è aggiudicata la vittoria nella finale contro il Defender Emirates Team New Zealand. Lo ricordiamo soprattutto per le cinque sfide lanciate all’America’s Cup tra il 2000 e il 2021. Sua moglie, Miuccia Prada, al sesto posto con 4 miliardi di euro e co-Ceo di Prada, è la donna più ricca d’Italia in ambito sportivo.
Calcio, Formula Uno e vela: i più ricchi dai Benetton a Elkann
Al settimo posto della top 10 uomini italiani più ricchi nello sport c’è Renzo Rosso, proprietario del Vicenza Calcio e di Diesel con 3,5 miliardi di dollari di patrimonio. Legato a Bassano del Grappa, città della quale è stato presidente della squadra di calcio per 22 anni dal 1996 al 2018 – portandola a lottare per arrivare in serie B – Renzo Rosso ha rilevato il Vicenza all’asta e l’ha rifondato trasferendo la sede del Bassano a Vicenza. Adesso la società calcistica si chiama L.R. Vicenza Virtus. Luciano Benetton, con 2,7 miliardi di dollari, è all’ottavo posto della classifica degli uomini sportivi italiani. Lunga la sua militanza nello sport, essendo stato a lungo presidente delle squadre trevigiane di basket, di volley e di rugby. Ma molti meriti li ha avuti anche in Formula Uno: nel 1981 è entrato come sponsor di Michele Alboreto, poi di Tyrrel e Alfa Romeo. Come scuderia, la sua Benetton Formula ha vinto 27 GP in 260 gare. La sorella di Luciano, Giuliana Benetton, con 2,7 miliardi di dollari è la nona in classifica. Dei quattro fratelli (Gilberto e Carlo sono scomparsi) Giuliana e Luciana hanno creato il marchio Benetton portandolo a primeggiare nello sport per parecchi anni. In fondo alla classifica, con 2,1 miliardi di dollari, figura John Elkann, presidente e Ceo di Exor che gestisce la Juventus e anche delle quote in Ferrari.