Natale 2022 sarà a suo modo storico per la famiglia reale d’Inghilterra, la prima con Re Carlo III° a pronunciare il discorso di Natale.
Dopo 64 anni i sudditi di Sua Maestà ritrovano un volto maschile nel messaggio di auguri celebrato a Windsor, vicino alla cappella di San Giorgio dove Elisabetta II° riposa in pace. La famiglia reale si è invece riunita per la prima volta dopo l’assenza di celebrazioni a causa del covid-19, scegliendo la tenuta di Sandringham (nel Norfolk) come occasione per ritrovarsi. Assenti Harry e Meghan, rimasti negli Stati Uniti.
Discorso di Natale di Re Carlo, stile semplice ed essenziale
Discorso di Natale di Re Carlo III°, come molti esperti avevano previsto non è mancato un passaggio in memoria della madre defunta. Nel messaggio diffuso oggi (ma registrato a inizio dicembre), il Re compare davanti a un grande albero di Natale decorato con pigne e ornamenti in carta e in vetro, all’insegna dell’ecosostenibilità. Dunque meno lusso ed eleganza rispetto agli sfondi della Regina Elisabetta, così come la scelta di pronunciare il messaggio stando in piedi e non seduto.
Natale è il momento della convivialità, del ritrovo, e di conseguenza “sentiamo maggiormente l’assenza dei nostri cari“, riferendosi a chi non siede più a tavola. Poi Carlo ha compiuto una citazione liturgica con la canzone “La piccola città di Betlemme”, paragonando la luce eterna alla fede della madre, capace di illuminare con bontà e compassione tutto ciò che ci circonda, facendo sparire l’oscurità.
E’ seguito un lungo ringraziamento per “le lettere, le cartoline e i messaggi profondamente toccanti, per l’amore e la simpatia che avete dimostrato a tutta la nostra famiglia in un momento così difficile“. Omaggio infine anche alle forze armate, al personale sanitario e di emergenza, all’intero servizio pubblico per la solidarietà dimostrata nei momenti di difficoltà. Quindi, la chiosa:
Desidero in particolare rendere omaggio a tutte quelle persone meravigliosamente gentili che così generosamente donano cibo o denaro, o il bene più prezioso di tutti, il loro tempo, per sostenere coloro che li circondano nelle necessità più grandi, insieme alle numerose organizzazioni di beneficenza che fanno un lavoro straordinario nelle circostanze più difficili. Mentre il Natale è, ovviamente, una celebrazione cristiana, il potere della luce che vince l’oscurità viene celebrato oltre i confini della fede. Quindi, qualunque credo voi professiate, o anche nessuno, credo che sia in questa luce vivificante e con la vera umiltà che sta nel nostro servizio per gli altri che possiamo trovare speranza per il futuro.
La famiglia reale ha rispettato pienamente la tradizione, partecipando questa mattina alla messa di Natale presso la chiesa di Santa Maria Maddalena, poi si è fermata a salutare la folla. Re Carlo e la consorte Camilla sono stati raggiunti in un secondo momento dal principe William e dalla principessa del Galles Kate Middleton e dai loro figli George, Charlotte e Louis, dalla principessa reale e dalla sua famiglia, e dal conte e dalla contessa di Wessex e dai loro figli. Il duca di York Andrew e la sua ex moglie Sarah, duchessa di York, sono nella tenuta. Al piccolo George è toccato l’onore di scrivere il biglietto d’auguri destinato al nonno, dimostrando una buona propensione al disegno e alla pittura.