Vladimir Putin commenta le ultime notizie inerenti alla guerra in Ucraina, in particolare sui presunti negoziati (in 10 punti) che circolano dopo la visita del presidente ucraino al suo omologo statunitense, che ha promesso nuovi aiuti:
La Russia sta agendo nella giusta direzione, proteggendo i suoi interessi nazionali e i suoi cittadini. Dividi et impera, hanno sempre cercato di farlo, ci stanno provando ora, ma il nostro obiettivo è diverso: unire il popolo russo. […] Siamo pronti a trattare con tutti su alcuni punti accettabili, ma dipende da loro in quanto non siamo noi a rifiutare i negoziati ma loro.
Le dichiarazioni del leader di Mosca proseguono e si rivolgono poi a quanti, in territorio russo, “non si comportano come veri patrioti“. Nelle ultime settimane infatti in tutta la Russia erano circolati video e manifesti voluti fortemente dal Cremlino per incentivare i giovani uomini ad arruolarsi nell’esercito. Si faceva appello al benessere economico che sarebbe derivato da questa scelta ma anche e soprattutto alla necessità di dimostrarsi veri patrioti e, di conseguenza veri uomini. Sul tema è tornato in questa recente intervista, minimizzando il bisogno di nuove reclute per l’esercito e dichiarandosi convinto che la stragrande maggioranza dei russi si dimostri disponibile a giocarsi tutto pur di difendere la propria patria:
Non li condanno, ogni persona ha il diritto di scegliere. Sono però convinto che il 99.9% dei nostri connazionali è pronto a giocare tutto nell’interesse della patria. Questo non mi sorprende e mi convince ancora una volta che la Russia è un Paese speciale di persone speciali. Ciò è confermato in tutta la storia dell’esistenza della Russia. E ancora oggi.
A stretto giro è arrivata la risposta da parte delle autorità ucraine che hanno invece negato di aver rifiutato una possibile trattativa. Queste le parole di Mikhaylo Podoloyak, consigliere del presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky:
Putin deve tornare alla realtà: la Russia non vuole negoziati, ma cerca di evitare ogni responsabilità. La Russia ha attaccato per sua decisione l’Ucraina e sta uccidendo cittadini. per questo la porteremo in tribunale.
Guerra in Ucraina, Putin: “Sicuro al 100% che distruggeremo Patriot”
Il presidente del Cremlino si è poi soffermato sulla notizia riguardante il sistema di difesa aerea, Patriot, che gli Stati Uniti del presidente Joe Biden daranno all’Ucraina per migliorare le proprie difese. Queste la dichiarazioni in merito, rispondendo a precisa domanda di un giornalista del canale Rossiya-1:
Certo, lo distruggeremo sicuramente, al 100%.
Intanto in Ucraina i bombardamenti non accennano a diminuire ed il bilancio dei civili rimasti uccisi a Kherson è in aumento. Nella regione si contano inoltre altre tre vittime rimaste uccise mentre erano al lavoro per sminare il distretto di Berislav: proprio una mina nemica è stata la causa del decesso, che ormai si trovano disseminate in tutta l’area. Le autorità rinnovano costantemente l’invito a spostarsi dalle zone vicine al fiume Dnipro: Kherson è stata liberata l’11 novembre scorso ma l’area oltre il fiume è ancora di occupazione russa e rimane saldamente nelle mani dell’esercito di Putin. Giorno di guerra anche a Natale.