Come è morta la moglie di Marco Giallini? Nel 1988 l’attore Marco Giallini si è sposato con Loredana. I due si sono conosciuti che erano appena quattordicenni e non si sono mai separati, fino alla prematura morte della donna avvenuta nel 2011. Dal loro matrimonio, sono nati due figli: il 1° ottobre 1998 è arrivato Rocco, mentre il 13 novembre 2005 è nato Diego.
Come è morta la moglie di Marco Giallini?
Loredana Giallini è morta improvvisamente nel 2011 a causa di una emorragia cerebrale. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto immenso nella vita dell’attore.
Per Giallini la morte di sua moglie non è un argomento semplice da affrontare, ma ne ha parlato in alcune interviste:
“Loredana per me è stata tutto. Penso che un dolore così grande non si possa superare. Da un paio di giorno aveva un mal di testa fortissimo ma vai a pensare… Lei e i bambini stavano per partire per il mare, sarebbero rimasti in vacanza un paio di mesi. Invece, ha chiuso gli occhi e mi si è accasciata fra le braccia mentre chiacchieravamo. Io le parlavo all’orecchio, ma mi sono accorto che parlavo da solo e ho maledetto Dio. Ha vissuto altri due giorni, ma senza riprendere conoscenza. Se non lo provi non lo puoi capire“.
Chi è Marco Giallini
Marco Giallini entra nel mondo della recitazione a 22 anni. Nel 1985 si iscrive alla Scuola di Arte Drammatica di Roma “La Scaletta”. Collabora con numerosi registi teatrali di spessore quali Arnoldo Foà, Ennio Coltorti e Angelo Orlando. Quest’ultimo lo scrittura per una piccola parte in L’anno prossimo vado a letto alle dieci (1995) che segna per l’attore l’esordio cinematografico. Arrivano in seguito ingaggi per ruoli più o meno importanti in numerosi film, tra cui L’odore della notte (1998), L’ultimo capodanno (1998) in cui è il marito di Monica Bellucci, Almost Blue (2000), Faccia di Picasso (2000) e Il fuggiasco (2002).
Nel 2004 arriva la seconda collaborazione con Alex Infascelli per il thriller Il siero della vanità, che vede Giallini di nuovo al fianco di Valerio Mastandrea, e un ulteriore ruolo in Non ti muovere di Sergio Castellitto in cui Giallini veste i panni di ginecologo e migliore amico di Castellitto. Nel 2006 Giallini viene diretto da Paolo Sorrentino in L’amico di famiglia.
Il successo di pubblico arriva nel 2008 con il ruolo de Il Terribile nella serie TV Romanzo criminale, in onda sul canale satellitare Sky Cinema 1. Partecipa al film di Carlo Verdone Io, loro e Lara uscito nel 2010. Nel 2009-2010 è tra i nuovi protagonisti della famosa serie TV poliziesca La nuova squadra, nel ruolo del vicequestore Andrea Lopez. Nel 2010 è tra i protagonisti del film di Sergio Castellitto La bellezza del somaro. Nel 2011 compare in Tutti al mare, film di esordio di Matteo Cerami. Nel 2012 interpreta il ruolo di un poliziotto della celere nella pellicola drammatica ACAB – All Cops Are Bastards, per la regia di Stefano Sollima, ed è tra i protagonisti del nuovo film di Carlo Verdone Posti in piedi in paradiso: per questi due ruoli nel 2012 vince il Nastro d’argento al migliore attore non protagonista.
Nel 2016 è tra i protagonisti di Assolo, commedia scritta e diretta da Laura Morante e, sempre nello stesso anno, interpreta il ruolo di Rocco in Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, per il quale, oltre a ottenere una candidatura come migliore attore protagonista ai David di Donatello 2016, viene premiato, sempre come migliore attore protagonista, ai Ciak d’oro e vince il Nastro d’argento speciale, insieme a tutto il cast del film. Sempre nel 2016 interpreta il ruolo del protagonista in Rocco Schiavone, serie televisiva in onda su Rai 2 per la regia di Michele Soavi e tratta dai libri di Antonio Manzini. L’11 febbraio 2021 sbarca su Rai 3 Lui è peggio di me, show con Giorgio Panariello.