Il Portogallo spinge per affidare la panchina della nazionale maggiore a José Mourinho dopo la fine del lungo periodo con Fernando Santos. La prematura eliminazione nei Mondiali di Qatar 2022 ha spinto la federazione portoghese a porre fine all’era Santos durato otto anni: un Europeo e una Uefa Nations League conquistati, in uno dei periodo più floridi del calcio lusitano. Ora, però, è arrivato il momento di voltare pagina. Il Portogallo insiste per José Mourinho: l’allenatore della Roma è tentato, ma valuta attentamente il doppio ruolo, allenatore e commissario tecnico.
Mourinho-Portogallo, decisione in arrivo
José Mourinho, arrivato in Italia la scorsa estate, ha ancora un anno e mezzo di contratto con la Roma: nonostante il rapporto con il club giallorosso, il Portogallo è in pressing per affidargli la panchina della Nazionale maggiore. Lo ‘Special One’, infatti, è il primo nome della lista, la figura ideale per ripartire dopo la disfatta dei Mondiali di Qatar 2022. Dopo l’esonero di Fernando Santos, è partito il pressing per convincere l’allenatore della Roma ad accettare il doppio incarico. Da regolamento, non ci sarebbero problemi: José Mourinho potrebbe allenare la Roma ed essere il selezionatore del Portogallo (Clicca QUI per il regolamento).
L’ex allenatore di Chelsea e Manchester United ci sta pensando: essere il Commissario tecnico del Portogallo è uno dei sogni di José Mourinho ma per il momento potrebbe esserci un rifiuto. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il portoghese sarebbe orientato a non accettare la corte della federazione, ma con l’obiettivo di allenare la Nazionale nel futuro prossimo. Intanto, l’allenatore della Roma, dopo la fine della fase degli allenamenti, è rimasto per qualche giorno in Portogallo. È atteso presto l’incontro con la federazione, in cui lo Special One dovrebbe confermare l’intenzione di rifiutare la panchina. José Mourinho potrebbe diventare il Commissario tecnico del Portogallo, ma non dovrebbe essere ancora il momento adatto.
Le ultime in casa giallorossa
Mentre José Mourinho è chiamato a decidere il proprio presente (e futuro), la Roma si ferma per qualche giorno: terminato il periodo di allenamenti proprio in terra portoghese, i giocatori giallorossi godranno di tre giorni di riposo. Dopo la breve pausa, ci si ritufferà per avvicinarsi alla ripresa della stagione.
La Roma, intanto, riaccoglie Georginio Wijnaldum: il centrocampista olandese, fermo per la rottura della tibia dallo scorso agosto, si sta allenando con i compagni e tornerà presto a disposizione (Clicca QUI per le ultime). Atteso, presto, anche Paulo Dybala: l’argentino, appena laureatosi Campione del Mondo nei Mondiali di Qatar 2022, tornerà tra il 29 e il 30 dicembre e sarà quindi a disposizione per la ripresa. Capitolo Rick Karsdorp: dopo la rottura iniziale, la frattura sembra essere stata risanata. L’olandese è stato utilizzato nelle ultime uscite amichevoli e sarà quindi a disposizione a tutti gli effetti. In caso di offerta per un addio a titolo definitivo, però, la Roma e lo stesso classe 1995 ci penserebbero. Alla ripresa, la Roma è attesa dalla sfida contro il Bologna: l’incontro è in programma mercoledì 4 gennaio alle ore 16:30 allo stadio Olimpico.