Chi sono i senatori a vita attualmente in carica in Italia? A prevedere l’esistenza di questa figura all’interno dell’ordinamento italiano è la Costituzione, che all’articolo 59 affida al Presidente della Repubblica la possibilità di nominare come senatori a vita i “cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario”. A questi si aggiungono gli ex Capi di Stato ancora in vita, a cui il titolo spetta di diritto. Attualmente, quindi, la carica in Italia è ricoperta da sei persone: Mario Monti, Elena Cattaneo, Renzo Piano, Carlo Rubbia e Liliana Segre, a cui si aggiunge Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica dal 2006 al 2015.

Chi sono i senatori in vita attualmente in carica

Mario Monti

Nato a Varese nel 1943, economista di lungo corso – ha studiato prima alla Bocconi e poi a Yale, dove è stato allievo del Premio Nobel James Tobin – Mario Monti è stato Presidente del Consiglio dei ministri italiano dal novembre 2011 all’aprile 2013. Presidente dell’Università Bocconi dal 1994 al 2022, è stato anche commissario europeo per il mercato interno tra il 1995 e il 1999 nella Commissione Santer e per la concorrenza fino al 2004 sotto la Commissione Prodi. Il 9 novembre 2011, durante la XVI legislatura, è stato nominato senatore a vita dall’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Elena Cattaneo

Nata a Milano nel 1962, Elena Cattaneo è una biologa e farmacologa, nota soprattutto per i suoi studi sulla malattia di Huntington. Dopo aver conseguito una laurea con lode in Farmacia e un dottorato in Biotecnologie applicate alla farmacologia, si è trasferita a Boston, dove ha iniziato la sua ricerca sulle cellule staminali cerebrali al MIT (Massachusetts Institute of Technology). Dopo il ritorno in Italia, ha avviato la sua carriera di docente universitaria, assumendo al contempo il ruolo di direttrice del laboratorio di biologia delle cellule staminali e farmacologia delle malattie neurodegenerative. Nel 2006 è diventata ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana e poi, nel 2013, per volere di Napolitano, è stata eletta senatrice a vita, diventando la terza donna a ricoprire il ruolo dopo Camilla Ravera e Rita Levi-Montalcini.

Renzo Piano

Nato nel 1937 a Genova, Renzo Piano è un architetto italiano, naturalizzato francese. Ha studiato architettura tra Firenze e Milano, dove ha incontrato quello che sarebbe diventato il suo mentore, Franco Albini. Nel 1971, insieme a Richard Rogers e Gianfranco Franchini ha vinto il concorso per realizzare il Centro George Pompidou di Parigi, conquistandosi una fama internazionale, che da quel momento non ha smesso di crescere, sia in Italia che all’estero. Si è occupato, tra le altre cose, della progettazione dell’area del Porto Antico di Genova, dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, ma anche del grattacielo Shard di Londra. Giorgio Napolitano lo ha nominato senatore a vita nel 2013. Suo è anche il progetto del Ponte San Giorgio di Genova, costruito al posto del Morandi, crollato il 14 agosto 2018.

Carlo Rubbia

Nato nel 1934 a Gorizia, Carlo Rubbia ha studiato fisica a Pisa, prima di trasferirsi negli Stati Uniti, dove si è occupato per anni di ricerca. Nel 1960 è entrato al Cern di Ginevra, diventandone successivamente direttore generale. Nel 1983 ha scoperto le particelle alla base dell’interazione debole, meccanismo dei decadimenti radioattivi degli atomi; scoperta che, nel 1984, gli è valsa il Premio Nobel per la fisica, condiviso assieme a Simon van der Meer. Lo stesso anno è diventato anche Cavaliere di gran croce dell’Onore al merito della Repubblica italiana e, da allora, ha avuto vari ruoli di rilievo in diversi centri di ricerca italiani, ricevendo ben 28 lauree ad honoris. Anch’esso è diventato senatore a vita per volere di Napolitano, nel 2013.

Liliana Segre

Unica senatrice a vita in carica ad essere stata nominata dal presidente Mattarella, Liliana Segre, nata nel 1930 da una famiglia di origini ebraiche di Milano, è nota per essere sopravvissuta all’Olocausto. Espulsa da scuola nel 1938 a causa delle leggi razziali, è stata arrestata a Varese verso il 1943 mentre cercava di fuggire in Svizzera insieme al padre e a due cugini, venendo deportata nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Fu liberata nel 1945, dopo essere stata trasferita nel campo di Malchow e da allora non fa che mantenere viva la memoria su una delle pagine più buie della storia europea. È diventata senatrice a vita nel 2018 e quest’anno ha presieduto la prima seduta della nuova legislatura di Governo in quanto senatrice più anziana in assenza del presidente emerito Napolitano.