L’America’s Cup 2024 è ancora lontana ma i progressi di Luna Rossa in vista dell’appuntamento più importante di questo sport lasciano ben sperare per la prossima competizione. È quanto emerge dalle parole dello skipper Max Sirena che ha raccontato le recenti mosse – e quelle future – dell’imbarcazione italiana dopo l’ultimo varo di Cagliari e le prime prove in acqua; stando al team director le sensazioni sono davvero positive:
Sono molto soddisfatto, sia dal punto di vista sportivo, perché abbiamo fatto degli ottimi allenamenti in acqua, sia da quello di ricerca e sviluppo, in quanto abbiamo portato avanti il nostro programma di design secondo la tabella di marcia, migliorandolo costantemente grazie ai numerosi feedback dei velisti.
America’s Cup, il team di Luna Rossa visto da Sirena: “Livello altissimo”
Ad aumentare le speranze di un successo dell’imbarcazione di Bertelli c’è poi un team al servizio di Luna Rossa che merita davvero tantissimi complimenti. Lo stesso Sirena parlando del gruppo a disposizione ha affermato:
Abbiamo la fortuna di avere tante risorse di altissimo livello e questo non solo ci permette di ruotare l’equipaggio, ma anche e soprattutto di avere punti di vista differenti, aiutandoci a capire cosa migliorare e dove. Abbiamo avuto tutte le informazioni che volevamo per sviluppare, ad esempio, le nuove derive, le prossime vele e anche per effettuare alcune modifiche all’architettura navale. Adesso una pausa è necessaria per riprendere fiato e ricaricare le batterie dopo un periodo di lavoro davvero intenso e lungo.
Infine, una sorta di vademecum per il 2023 per il quale lo skipper ha provato a delineare i prossimi step:
Avremo molte cose nuove da testare sul prototipo; dovremo allenarci con l’AC40 (atteso verso aprile) e selezionare i giovani e le donne che parteciperanno alle Youth & Womens’ AC; parallelamente c’è da completare la costruzione del catamarano a idrogeno volante che vareremo a Cagliari nell’estate del 2023, cominciare gli allenamenti a Barcellona e, ovviamente, consegnare le linee d’acqua dell’AC75. Chiudiamo il 2022 con un bilancio molto positivo. Siamo contenti, ma anche consapevoli che gli errori sono dietro l’angolo e che bisogna restare sempre concentrati.