Alice Neri ultime notizie oggi il tunisino Mohamed Gaaloul indagato per l’omicidio della donna verrà estradato in Italia. L’uomo ha acconsentito al trasferimento e entro una decina di giorni sarà nel nostro Paese dove verrà sottoposto ad interrogatorio. Ancora molti sono gli interrogativi e i dubbi sulla morte di Alice Neri. I carabinieri stanno effettuando le indagini per ricostruire quanto accaduto quella notte di novembre quando la donna  stata uccisa e il corpo è stato dato alle fiamme nel bagagliaio dell’auto. L’indagato non si è opposto alla consegna in accordo con il suo avvocato difensore Roberto Ghini. Una volta rientrato in Italia verrà ascoltato dal Gip. L’avvocato difensore ha specificato che dopo l’incontro con l’indagato potrebbe chiedere anche la scarcerazione. Nelle scorse ore è emersa una nuova testimonianza da parte di un conoscente del tunisino che potrebbe inchiodarlo.

Alice Neri ultime notizie oggi, quando verrà estradato in Italia Mohamed?

Alice Neri ultime notizie oggi l’indagato Mohamed Gaaloul sarà consegnato all’Italia e arriverà tra una decina di giorni. Ieri si è svolta l’udienza in territorio francese a al suo termine l’indagato non si è opposto alla consegna. Non sono seguite domande, né dichiarazioni spontanee da parte di Gaaloul. Al suo rientro in Italia l’uomo sarà sottoposto ad interrogatorio davanti al Gip. L’avvocato dell’uomo Roberto Ghini ha dicharato al termine dell’udienza: “Stamattina la corte ha dato l’ok alla riconsegna all’Italia dell’indagato. Come previsto non si è opposto e non ha rilasciato dichiarazioni in merito all’accusa, penso che tra una decina di giorni verrà consegnato alle autorità italiane e affronterà la situazione qui”. L’uomo verrà accompagnato con tutta probabilità in aereo dai gendarmi e consegnato alla polizia di frontiera all’aeroporto di Milano o di Roma. L’avvocato ha poi riferito che verrà sottoposto ad interrogatorio davanti al Gip: “La procedura prevede poi l’interrogatorio davanti al Gip che ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare poi valuteremo se fare istanza al tribunale del Riesame”. Dopo l’incontro con l’assistito il legale potrebbe chiedere l’applicazione di una misura cautelare alternativa al carcere o addirittura la scarcerazione. Mohamed Gaaloul era stato rintracciato il 14 dicembre nella cittadina di Muhlouse, vicino al confine con la Svizzera, dalla polizia francese. A suo carico ci sono filmati di videosorveglianza ma anche testimonianze che lo indicano nei pressi dell’auto della giovane donna trovata poi carbonizzata. Non è ancora chiaro il movente dell’omicidio. A carico dell’indagato c’è anche la testimonianza di una donna che ha raccontato di essere stata vittima di estorsione. L’uomo aveva minacciato di diffondere a parenti e colleghi di lavoro video che ritraevano i due nel corso di rapporti sessuali, qualora la vittima della tentata estorsione non avesse rinunciato ad un credito di circa duemila euro, soldi che la donna aveva prestato al 29enne.

Un nuovo testimone inchioda l’indagato Mohamed Gaaloul

In queste ore è emersa una testimonianza che potrebbe inchiodare l’uomo. Un conoscente ha infatti riferito in un programma televisivo che Mohamed la mattina dopo l’omicidio di Alice Neri si sarebbe presentato a casa di parenti e amici con la giacca sporca d’olio: “So che Mohamed il giorno dell’omicidio è andato a casa di parenti ed era sporco di olio, erano le 7.30, lui ha detto che stava mettendo a posto la macchina e loro ci hanno creduto. Era sporco davanti, sulla giacca. Però mi sembra impossibile sia stato lui, è un ragazzo allegro che chiede passaggi a tutti”. Si suppone che l’olio possa essere stato usato dall’uomo per accelerare la combustione della macchina della donna anche se al momento ci sono accertamenti in corso. Non sarà possibile eseguire l’autopsia di Alice Neri visto che il corpo della 32enne risulta completamente carbonizzato.