Colesterolo alto? Ecco cosa si può mangiare durante le feste natalizie.  Non sono pochi gli alimenti che fanno male, specie per chi soffre di colesterolo, evitarli o sostituirli è necessario per mantenere nei livelli il tasso di colesterolo.

Il cenone e pranzo di Natale è alle porte, spuntini e cene, tra amici e parenti, non danno una mano a chi soffre di colesterolo alto. Impossibile, resistere alla tentazione di afferrare quel manicaretto gustoso.

Nel periodo natalizio per molti salta la regola del mangiare sano e, a dirla tutta, durante le festività alimentarsi in maniera equilibrata è possibile.

Non sempre, mangiare sano a Natale e Capodanno, si traduce nella rinuncia di pasta, carne o dolci, ma spesso, si tratta di applicare degli accorgimenti alimentari. Insomma, delle variazioni al menu standard natalizio, evitare i cibi dannosi è sempre una buona idea, specie per chi soffre di colesterolo alto.

Un motivo in più per conoscere gli alimenti da evitare durante le festività per mantenere il colesterolo nei limiti, ma soprattutto, cercheremo di capire quali cibi si possono sostituire nelle festività.

Colesterolo alto: ecco i cibi da evitare assolutamente nelle feste

Chi soffre di questa patologia, sa perfettamente che le feste, possono trasformasi in una bomba che fa malissimo alla salute e, che è necessario sostituire uno o più alimenti nel cenone e pranzo di Natale e di Capodanno. Il punto centrale resta quello di mantenere il colesterolo nei limiti considerati “salutari”.

Per questo motivo, si consiglia di evitare di mangiare cibi che possono alterare ancora di più il colesterolo alto. Sicuramente, state attenti nell’assunzione dei cibi, mantenendo il regime salutare, evitando la classica “abbuffata” delle festività, può aiutare tanto.

Soffro di colesterolo alto, cosa devo evitare di mangiare durante le festività

Con questa patologia non si scherza, se il colesterolo supera specifici limiti, può dare origine a patologie gravi e, non tutte portano all’occlusione dei vasi sanguigni e a seri danni cardiovascolari.

 Per questo motivo, è molto meglio evitare l’assunzione di cibi fritti, burro, formaggi, insaccati e dolci.  

Attenzione, anche alla qualità di latte, meglio sostituire il latte intero con quello parzialmente o scremato.  

Colesterolo alto: cosa mettere a tavola  

Ciò detto, evitare di mangiare qualcosa per salvaguardare la salute è sempre una buona idea. Oltretutto, non bisogna partire con l’eliminazione di pietanze, ma è necessario apportare degli aggiusti al cenone o pranzo di Natale e Capodanno.

L’obbiettivo al di là delle feste resta quello di ridurre i livelli di colesterolo cattivo (LDL), spingendo l’organismo ha produrre maggiori valori di colesterolo buono (HDL).

Per questo motivo, si consiglia di mangiare non solo in occasione delle festività, ma sempre diversi cibi, come ad esempio pesce azzurro anche 3 volte a settimana, verdura fresca, tè verde, olio d’oliva a crudo, carni magre anche rosso a bianca.

È consigliabile mangiare legumi, vegetali e cereali anche 4 volte a settimana, meglio se integrali. Si può mangiare pane, riso integrale, pasta, avena, orzo e farro.

Attenzione, al metodo di cottura è preferibile adottare una cottura a vapore, microonde, griglia e bollitura.

Colesterolo alto: cosa mangio per il cenone e pranzo di Natale e Capodanno

Per il cenone l’opzione favorevole resta il pesce azzurro, ideale per mantenere nei limiti il colesterolo alto e in linea con il cenone di Natale e di Capodanno.

Per il pranzo, è consigliabile optare per antipasti a base di prosciutto cotto e tacchino, guarnite da carote e sedano.

Il primo piatto, quindi a base di pesce azzurro, pasta e verdure.

Ad esempio, un ottimo piatto di pesce spada e melanzane, è salutare e in perfetta armonia con le pietanze natalizie, mentre per secondo la scelta migliore resta il merluzzo condito con olio di oliva a crudo, guarnito di verdura.

Devo rinunciare ai dolci per il colesterolo alto?

No, assolutamente. Con il colesterolo alto si possono mangiare i dolci, ma bisogna scegliere tra una crostata alla frutta o torta.

Concludendo, il consiglio non è di privarsi totalmente dei cibi natalizi, ma di limitare le porzioni, molto meglio assaggiare piccole dosi e limitare i danni dalle abbuffate delle festività.