RICK KARSDORP FITPRO MOBBING – Il caso di Rick Karsdorp alla Roma resta d’attualità e continua a far discutere, nonostante di mezzo sia passato un Mondiale. Il Sindacato Internazionale dei Calciatori Professionisti (FitPro), ha condannato il comportamento avuto dal club romanista nei confronti dell’olandese. La denuncia e l’accusa è per mobbing, ovvero l’insieme dei comportamenti aggressivi adottati da un gruppo verso un suo membro.
Rick Karsdorp FitPro, l’accusa alla Roma è di mobbing verso il calciatore
Ecco il testo integrale della nota: “Condanniamo fermamente il trattamento riservato dall’AS Roma a Rick Karsdorp, che nelle ultime settimane è stato vittima di una campagna di mobbing. Karsdorp è stato accusato pubblicamente di essere un “traditore”, un termine offensivo e infondato per cui la dirigenza del club non si è scusata e i tifosi hanno ripetutamente usato per confrontarsi con lui e la sua famiglia. È stato sottoposto a un procedimento disciplinare ingiustificato. Questi atti sono un modo per distogliere l’attenzione dalle scarse prestazioni recenti del club e mirano a mettere pressione ingiustificata sul giocatore. Tale comportamento è incompatibile con il Regolamento FIFA su Status e Trasferimento dei calciatori. Karsdorp ha il pieno supporto della FitPro e del sindacato olandese VVCS“.
A intervenire, nel comunicato, anche il Segretario generale Jonas Baer-Hoffman: “Non si sottolineerà mai abbastanza che i giocatori sono prima di tutto dipendenti dei loro club e che, in quanto tali, i club hanno il dovere di prendersi cura di loro. Chiediamolo al club di adempiere immediatamente a questo dovere di diligenza e di garantire a Rick Karsdorp un trattamento equo e il rispetto dei suoi diritti“.
A tali dichiarazioni, hanno fatto seguito anche quelle di Luis Everard, ovvero il Direttore del VVCS (sindacato calciatori olandesi) e membro del Consiglio della stessa FitPro: “Ovviamente non è la prima volta che sentiamo parlare di giocatori usati come capri espiatori per distogliere l’attenzione dalle prestazioni e dalla gestione dei club. Non è accettabile che un club isoli un giocatore e lo tratti in modo diverso dai suoi compagni di squadra“.
Cosa è successo tra Rick Karsdorp e José Mourinho
Lo scorso 10 novembre 2022, il giocatore Rick Karsdorp era finito nell’occhio del ciclone, dopo che il suo allenatore José Mourinho lo aveva accusato pesantemente. In realtà, il tecnico portoghese, nell’esprimere il suo giudizio dopo la sfida pareggiata 1-1 dai giallorossi contro il Sassuolo, non aveva fatto il nome del suo uomo, ma aveva affermato duramente: “Non posso dire niente alla mia squadra, che ha cercato di vincere, al di là dei suoi limiti. Abbiamo giocato bene e controllato un avversario difficile da affrontare perché pieno di giocatori velocissimi tra attacco allo spazio e contropiede. Mi dispiace perché lo sforzo della squadra è stato tradito da un atteggiamento di un giocatore. Non so se posso dire la parola. È stato, diciamo così, un atteggiamento non professionale. Uno solo ha tradito lo sforzo degli altri quindici. Devi rispettare chi rappresenti, chi lavora con te, dando il massimo come tutti“. In seguito, i più attenti, hanno capito che il personaggio perso come riferimento fosse proprio Karsdorp. Una scena raccapricciante che sicuramente non ha esaltato la figura guida di José Mourinho, che dovrebbe invece aiutare i propri calciatori. Lo sfogo poteva essere manifestato in diverso modo, magari privatamente. In ogni caso, i tifosi della Roma si sono divisi come sempre sull’argomento. Alcuni hanno giudicato spocchioso il comportamento de Lo Special One, altri invece, si sono schierati addirittura contro il numero 2 della squadra della Capitale.