Silvia Salemi, autrice di ‘A casa di Luca‘, celebre canzone della storia di Sanremo, è stata ospite su Cusano Italia Tv all’interno di ‘Mattina con noi‘, programma condotto da Simone Lijoi e Annamaria Fittipaldi. La cantante ha parlato della sua carriera musicale, di come è nata la canzone e della sua vita privata, approfondendo tantissime tematiche.
Silvia Salemi, ‘A casa di Luca’ e la sua storia
In apertura d’intervista si è parlato della differenza tra il Sanremo di oggi e quello di una volta, dove si dava più importanza alla canzone.
“Anche se sono annate difficili, ci stiamo riprendendo e abbiamo uno spirito nuovo, natalizio. Casa di Luca è una figlia importante, nel mio primo Sanremo da big, c’erano immagini diverse, un’altra definizione, noi non eravamo preparati su niente. oggi sono pronti sul look. Non c’era nulla di preparato, era tutto al momento, arrivavi e si andava a comprare il vestito. Prima la protagonista era la canzone, non si puntava su quello che indossavi, non avevi struttura e ti strutturavi con l’abito. Oggi invece ti costruisci anche con l’abito, ma in tournèè la maschera va via e dimostri quanto vali.”
All’interno di ‘A casa di Luca’ erano presenti già importanti artisti, come Max Gazzè e Alex Britti.
“Nel video di ‘A casa di Luca’ c’è un Max Gazzè in grande spolvero, era già un grande bassista ma era soltanto da scoprire. Come lui c’erano anche altri grandi artisti in quel periodo, come Niccolò Fabi e Alex Britti. Luca era un nome facile da ricordare, tutti abbiamo un Luca, una casa dove ci sentiamo meglio, ci ritroviamo da luca e ci sono le good vibes – come le chiamano gli adolescenti. Il Luca della canzone nasce dall’ispirazione di Michele Zarrillo, che una sera disse “che belle vibrazioni che ci sono qui dentro”. Lui è incredibile perché non stona neanche con 49 di febbre.”
Non è mancato un passaggio sulla sua vita privata e la sua famiglia.
“Sofia 17 anni e Ludovica 15 anni sono le mie figlie. Sono brave e studiano, per un periodo ho pensato di dovermi dedicare a loro e credo che questa scelta col tempo abbia pagato in positivo. Sono gli equilibri della vita, ci sono tante donne che non possono perdere il posto di lavoro, io magari ho perso un po’ di centralità ma col tempo la riprendi. Avrei avuto rimpianti se non fossi stata con loro, una di loro canta e l’altra è più dedita allo sport ma in casa generalmente si canta.”
In chiusura si è parlato dei suoi progetti attuali e futuri.
“Il nuovo singolo ‘Noi contro di noi’ è un inno alla pace, e un rimprovero a noi essere umani perché non impariamo mai la lezione. Dopo il covid dove ci siamo dovuti proteggere da un nemico invisibile, si è scatenata una guerra, dove vedi dei giovani militari che indossando le mascherine si sono ritrovati, strappati dalle famiglie, a dover sparare. Per quanto riguarda la radio, ha una capacità pittorica e immaginifica che accompagna le persone nel viaggio. Ci tengo moltissimo al mio programma, è un ‘People Show’, ci sono l’idraulico, l’imbianchino, il bancario. Ci sono tutti i tipi di persone.”