È iniziata la discussione generale sulla legge di bilancio nell’Aula della Camera. Il testo della manovra 2023 potrebbe dover tornare in commissione per via di un emendamento che stanzia 450 milioni per i Comuni e che sarebbe senza copertura.
Manovra 2023, Franceschini: “Duro colpo ai settori culturali”
Il senatore Pd Dario Franceschini, in un’intervista al ‘Messaggero’ ha criticato la manovra 2023. Secondo l’ex ministro, la legge di bilancio asterrebbe un duro colpo ai settori culturali “del tutto assenti nella politica economica del governo”. E ha aggiunto:
Il governo, che adesso scarica le responsabilità sui gruppi parlamentari, snatura irresponsabilmente una misura che ha funzionato e che è stata riconosciuta a livello internazionale come un modello da seguire: il pass culture in Francia, il bono cultural joven in Spagna, o il KulturPass in Germania si sono apertamente ispirati alla nostra 18app, e iniziative analoghe sono allo studio in molti altri Paesi,
Secondo Franceschini, il bonus cultura deve restare universale:
Con 18app lo Stato saluta l’ingresso nella maggiore età dei suoi cittadini riconoscendo un diritto alla fruizione culturale, come leva di emancipazione e di autonomia.
Renzi: “Bene Calenda da Meloni, ma lei non l’ha ascoltato’
Matteo Renzi ospite di Tg1 Uno mattina ha parlato del recente incontro tra Calenda e Meloni. Secondo il leader di Italia Viva, Calenda ha fatto bene ad andare dalla Meloni. Tuttavia, “lei non l’ha ascoltato particolarmente” dice Renzi. E ha sottolineato:
Togliere i soldi ai giovani e darli alle società di calcio… Da Meloni non me lo aspettavo.
Poi è passato alla questione del Reddito di Cittadinanza:
Aver eliminato il termine ‘congruo’ dal reddito? Non mi pare questo il problema, il problema è che lo strumento del reddito non funziona”non va bene dare il reddito a chi potrebbe lavorare.
Infine una frecciatina a Giuseppe Conte:
Conte dice di guardare le storie personali di chi lo percepisce, ma il killer del condominio prendeva il reddito, i fratelli Bianchi, Pietro Maso prendeva il reddito, il mandante dell’omicidio di Livatino.
Manovra 2023, Meloni risponde: “Si dovrà migliorare ma nessuna catastrofe”
Infine ha preso la parola Giorgia Meloni, la quale ha rispedito al mittente ogni critica rispetto ai tempi stretti per l’approvazione di una manovra di bilancio richiesta da più parti, annunciando – inoltre – un viaggio imminente in Iraq per far visita alle basi italiane:
So che sarete impegnati anche alla Vigilia e tra Natale e capodanno. Se vi può consolare per noi non è diverso. Io sono in partenza stasera per l’Iraq e anche con altri ministri del governo abbiamo deciso di portare un saluto ai nostri militari impegnati. Mi pare che tra mille difficoltà, anche di rodaggio, con giorni complessi per la legge di bilancio e nonostante tutto quello che si può e dovrà migliorare, si può dire che rispetto a chi auspicava e prefigurava la partenza della nostra maggioranza e governo come una catastrofe, tutto il racconto fatto contro di noi sta tornando indietro come un boomerang.
Si preannunciano giorni di fuoco per il governo Meloni che vuole chiudere il 2022 con l’approvazione della manovra.