Accadde oggi, 22 dicembre 1947: approvata la Costituzione Italiana. La Costituzione della Repubblica Italiana è la legge fondamentale dello Stato italiano, che in quanto tale occupa il vertice della gerarchia delle fonti nell’ordinamento giuridico della Repubblica: considerata una costituzione scritta, rigida, lunga, votata, compromissoria, laica, democratica e tendenzialmente programmatica, la Costituzione italiana è formata da 139 articoli e 18 disposizioni transitorie e finali (nella foto, dicembre 1947: il Capo provvisiorio dello Stato Enrico De Nicola, alla presenza dell’allora premier Alcide de Gasperi e Umberto Terracini, firma il testo della Costituzione Italiana approvata con 453 voti a favore e 62 contrari).
Accadde oggi, 22 dicembre 1947: approvata la Costituzione italiana
Questi i passaggi storici che portarono alla nascita della Costituzione della Repubblica italiana: approvata dall’Assemblea Costituente il 22 dicembre 1947, promulgata dal capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola il 27 dicembre seguente, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298 edizione straordinaria dello stesso giorno, entrata in vigore il 1º gennaio 1948. Delle copie, ne esistono tre originali: uno dei quali è conservato presso l’archivio storico della Presidenza della Repubblica Italiana.
Il referendum istituzionale
La genesi della Costituzione. Trascorso un po’ di tempo dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, il 2 giugno 1946 venne indetto il referendum per la scelta tra Repubblica e Monarchia che sancì la nascita della Repubblica Italiana. Di fatto, si svolsero contemporaneamente il referendum istituzionale e l’elezione dell’Assemblea Costituente, con la partecipazione dell’89% degli aventi diritto al voto. Il 54% dei voti (cioè più di dodici milioni) fu per lo Stato repubblicano, superando di due milioni i voti andati alla monarchia sabauda.
L’Assemblea Costituente e l’inizio dei lavori per la Costituzione della Repubblica
L’Assemblea Costituente fu eletta con un sistema proporzionale e vennero assegnati 556 seggi, distribuiti in 31 collegi elettorali. Appena eletta, l’Assemblea nominò al suo interno una Commissione per la Costituzione, composta di 75 membri incaricati di stendere il progetto generale della carta costituzionale. A sua volta, la Commissione si suddivise in tre sottocommissioni: diritti e doveri dei cittadini (presieduta da Umberto Tupini della DC), organizzazione costituzionale dello Stato (presieduta da Umberto Terracini del PCI) e rapporti economici e sociali (presieduta da Gustavo Ghidini del PSI).
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.