L’ex pugile Marco Dell’Uomo, è stato trovato morto a Roma all’età di 56 anni.
Era il 1990 quando l’atleta, ancora giovanissimo, aveva debuttato come pugile professionista.
Ecco chi era e cosa è successo.
L’ex pugile Marco Dell’Uomo trovato morto in balcone
Lutto nel mondo del pugilato italiano per la morte di Marco Dell’Uomo.
Il corpo senza vita dell’ex pugile professionista e campione dei pesi medi è stato rinvenuto in casa sua nella mattinata di ieri, martedì 20 dicembre 2022.
A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa dell’atleta romano.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della stazione di quartiere e il personale del 118.
Nonostante i tentativi, i medici e gli infermieri non hanno potuto far altro che confermare il decesso.
Quando è stato ritrovato senza vita, Marco dell’Uomo 56enne, si trovava nel balcone della sua abitazione, nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma e vicino a lui vi era una corda.
Secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine arrivate sul luogo, l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di un gesto estremo. I motivi che lo abbiano spinto a questo triste epilogo rimangono ancora da chiarire.
Chi era Marco Dell’Uomo
Tutto il mondo della boxe italiana piange la morte dell’ex boxeur.
Cresciuto nella periferia est di Roma, fra i quartieri Torrenova e Tor Bella Monaca, Marco Dell’Uomo aveva esordito come pugile professionista nel 1990, quando aveva ancora 23 anni.
Rimasto imbattuto per circa un anno, l’ex pugile aveva collezionato nella sua carriera 11 vittorie, 16 pari e 3 sconfitte.
Dopo 12 anni, nel marzo del 2002, è riuscito ad ottenere il titolo di Campione italiano dei pesi medi all’età di 36 anni, proprio in occasione del suo ultimo incontro.
Il riconoscimento tanto atteso era arrivato dopo due tentativi precedenti, uno nel 1999 e l’altro nel 2001.
Dopo il pugilato, Marco Dell’Uomo ha continuato la carriera sportiva guadagnandosi come istruttore in diverse palestre della capitale. Inoltre, come seconda occupazione, l’ex atleta romano aveva lavorato anche come addetto alla security in alcuni locali notturni della città.
Il ricordo dell’atleta sui social
Appresa la triste notizia, in molti si sono stretti intorno al dolore di chi conosceva Marco Dell’Uomo.
Il Cordoglio è stato espresso anche dalla Federazione Italiana Pugilistica con un post in un suo onore, sulla pagina ufficiale Facebook.
Nel post, a corredo di una foto ricordo dell’ex pugile, si legge:
“Ciao, Marco. Riposa in Pace, Campione”.
Ecco, di seguito, il post pubblicato dalla Federazione Italiana Pugilistica.
Molte le reazioni di dolore anche da parte di vari utenti social che hanno commentato la notizia della scomparsa dell’ex pugile 56enne, trovato morto a Roma, scrivendo:
“Non potevamo ricevere notizia peggiore. Marco amava il pugilato, amava il Ring e anche i pugili, nonostante un carattere particolare è sempre stato fedele e sincero…un vero amico prima di tutto! Mi ha aiutato tantissimo, più di tanti altri che stavamo molto meglio di lui”.
Un altro utente, invece, lo ha ricordato commentando con queste parole: “Anche se per poco tempo, ho avuto il piacere di essere allenato da lui”. E, ancora, facendo riferimento alle sue vittorie e, in particolare al suo ultimo incontro, hanno scritto: “Questa notizia mi ha spezzato il cuore, proprio ieri ammiravo le immagini della vittoria contro Jommarini”.
Non è mancato il cordoglio di Emanuele Blandamura, detto Sioux, campione europeo dei pesi medi nel 2016-2017, che ha ricordato il collega attraverso una storia su Instagram in cui ha commentato: “Con grande dispiacere vengo a sapere che un amico oggi è andato via per sempre”.