Red Canzian e Patty Pravo? Di solito siamo abituati ad accostare alla bionda cantante Riccardo Fogli ma ultimamente ha voglia di raccontarsi il musicista dei Pooh e, intervistato da Candida Morvillo per il Corriere della Sera, escono storie mai conosciute fino ad ora. Si parte da lontano, dal primo ricordo in cui c’era “mamma che apriva la finestra e cantava aprite le finestre ai nuovi sogni, bambine belle, innamorate. E forse il più bel sogno che sognate, sarà domani la felicità”. Ma quello che sta facendo più discutere è, appunto, il passaggio sull’ex diva del Piper. Vediamo cos’ha dichiarato testualmente in merito e quale soprannome ha dato Canzian alla donna passionale.
Red Canzian e Patty Pravo, le dichiarazioni
Non tutti sapevano che prima dell’iconica love story tra la Pravo e Fogli, la Nicoletta nazionale ebbe un flirt col collega. In merito ecco le parole testuali di Canzian:
“Fu un caso, lei era molto bella, forse ero bellino anch’ io. Ma fu solo il bellissimo e breve incontro di due giovani. Siamo rimasti amici, la chiamo Santa Nicoletta da Venezia, perché portando via Riccardo, mi aprì la via verso i Pooh.”
Era il 1973 e quell’intreccio amoroso portò al suo ingresso nella storica band. Un amore durato 43 anni e consolidato da 80 milioni di dischi venduti. Un amore che così descrive l’artista:
“Mille concerti slegati dalle cose eclatanti. In particolare ne ricordo uno, di quando a Sofia c’era il comunismo, i supermercati erano vuoti, se bucavi una gomma dovevi comprarla al mercato nero, le spie controllavano cosa ci dicevamo in camera e un ragazzo che mi accompagnò in farmacia fu arrestato perché era vietato parlare con gli stranieri. Lì, un pomeriggio, sotto la neve, in due ore, vendemmo tutti i 24 mila biglietti del concerto.”
La vittoria a Sanremo
Non solo Red Canzian e Patty Pravo in questo flusso di story-telling. Un capitolo a sé merita la vittoria al Festival di Sanremo del 1990:
“Uomini Soli era un pezzo che aveva il Dna da evergreen: dio delle città e dell’immensità, se è vero che ci sei e hai viaggiato più di noi Cantammo con Dee Dee Bridgewater: una meraviglia. L’ultimo giorno – si votava col Totip – alle tre, avevamo vinto; alle cinque, avevano vinto Mietta e Amedeo Minghi col Trottolino amoroso; alle sei, Toto Cutugno… Non si capiva niente. In hotel, quando ci dissero che avevamo vinto noi, il nostro arrangiatore Emanuele Russinengo fece un salto sul letto e lo sfondò.”
Red Canzian, le fiamme
Veniva considerato il bello dei Pooh e ne furono riprove diverse storie d’amore con personaggi importanti dell’epoca. Stando alle cronache rosa di allora, ecco una rapida lista delle conquiste di Red Canzian:
- Marcella Bella
- Loredana Bertè
- Mia Martini
- Serena Grandi
Una vita all’insegna della passione su cui però il musicista dei Pooh fa una puntualizzazione:
“Sono stati passaggi di vita ed eravamo ragazzi: avrò avuto l’ultima avventura a 25 anni. E non erano storie droga e rock ‘n roll: sono stato sempre un romanticone.”
Dal 9 luglio 2000 è sposato con Beatrice “Bea” Niederwieser, già madre del batterista Philipp Mersa, in arte Phil Mer. I due non hanno avuto figli e la ragione è così spiegata da Canzian:
“Io e Bea abbiamo rinunciato a fare un figlio nostro perché volevamo goderci la nostra realtà senza avere altre cose che ci portassero da altre parti. Ho la fortuna di avere una famiglia meravigliosa intorno a me, che collabora e che partecipa ai miei sogni. Ho una donna che fa di tutto per realizzare i miei sogni. Bea è un riferimento assoluto, appoggia ogni mio sogno: a volte sono delle follie, a volte riusciamo a metterli in pratica.”