I bonus in scadenza il 31 dicembre 2022 sono molti e altrettanti sono stati confermati per il 2023. Si tratta di una possibilità riservata a tutti coloro che possiedono un reddito ISEE tra 5.000 e 40.000 euro.

Nel 2023 entrerà nella vita dei cittadini un nuovo strumento, denominato quoziente familiare, con cui sarà possibile richiedere i diversi bonus e agevolazioni previste per il nuovo anno.

Si tratta dell’istituzione di un sistema di calcolo innovativo che permette il rilascio delle agevolazioni messe in campo dal governo, oltre al pagamento delle tasse. Un meccanismo che tiene conto tanto del reddito prodotto dal singolo individuo, quanto di quello riconducibile all’intero nucleo familiare.

Con il quoziente familiare viene applicata una suddivisione del reddito per ogni membro del nucleo familiare. Uno strumento che considera la presenza dei figli, coniugi e altri componenti familiari, se fiscalmente a carico.

La buona notizia è che, dal 2023 i cittadini dovranno ripresentare normalmente i documenti per produrre l’ISEE valido per il nuovo anno. In una fase successiva, dovrebbe essere inserito il nuovo quoziente familiare necessario per il rilascio di bonus, agevolazioni e contributi economici.

Bonus per tutti: ecco quali sono e a chi spettano

Il Governo Meloni per il 2023 ha confermato la presenza di diversi aiuti per i cittadini e famiglie in difficoltà. In buona sostanza, ha mantenuto il pugno duro contro il Reddito di cittadinanza, senza trascurare il benessere delle famiglie.

Considerando che il 56 per cento delle famiglie italiane raggiunge un tetto ISEE uguale o inferiore a 10.000 euro. Tutti coloro che rientrano in tale soglia possono ottenere più aiuti. Per questo motivo, cercheremo da subito di capire: quali sono i bonus attivi e a chi spettano.

Bonus vista più conosciuto come bonus occhiali, viene rilasciato a tutti coloro che rientrano in un reddito ISEE uguale o inferiore a 10.000 euro. Si tratta della possibilità di scaricare un voucher o rimborso per l’acquisto degli occhiali. Il beneficio può essere richiesto da ogni membro familiare. È possibile agganciarsi alla misura per le spese sostenute nel periodo compreso tra il  1° gennaio 2021 ed entro e non oltre il 31 dicembre 2023. 

Con un tetto ISEE uguale o inferiore a 30.000 euro, sarà possibile richiedere il nuovo bonus auto. Per qualcuno, che intende acquistare un nuovo veicolo ibrido o elettrico. L’agevolazione punta a immettere nel parco auto italiano nuove vetture elettriche, per questo motivo, per l’acquisto di veicolo a listino uguale o inferiore a 35 mila euro, con un indice di emissioni da 0-20 gr per km, si prevede uno sconto da 3.000 a 4.500 euro, con la possibilità di aumentarlo a 7.500 euro con la rottamazione del vecchio veicolo. Mentre, per i prezzi a listino di oltre 35.000 euro, con un indice di emissioni da 21 – 60 gr per Km, lo sconto oscilla tra 2.000 e 3.000 euro, con la possibilità di aumentarlo a 6.000 euro con la rottamazione del vecchio veicolo.

Per pagare meno le bollette di luce e gas è stato ampliato il reddito necessario per l’accesso al bonus sociale, per cui rientrano i cittadini con un reddito uguale o inferiore a 12.000 euro. Molto probabilmente, per il 2023 il tetto del reddito ISEE subirà un nuovo aumento toccando la soglia di 15.000 euro, permettendo l’accesso all’agevolazione per i nuovi nuclei con decorrenza dal 1° gennaio 2023.

Tutti i bonus per le Famiglie

Importanti e significativi correttivi sugli aiuti per le famiglie sono presenti nella legge di Bilancio 2023.

Non tutte le agevolazioni per le famiglie sono state confermate per il 2023. Infatti, non sarà possibile richiedere il bonus natalità, ovvero la possibilità di richiedere un contributo economico fino a un massimo di 2.340 euro per ogni figlio nato, adottato o in affido

Sparisce anche il bonus mamma da 800 euro per figlio nato, adottato o in affido. Non sarà possibile richiedere l’assegno familiare a favore dei lavoratori dipendenti.

Tra le novità per le famiglie contenute nella legge di Bilancio 2023, spicca l’aumento dell’assegno unico per i figli. Nel 2023 sarà riconosciuta una maggiorazione del 50 per cento, per le famiglie numerose (tre o più figli), con un reddito ISEE uguale o inferiore a 40.000 euro.

Per i figli disabili, previsto un aumento da 85 a 105 euro in base alla patologia del figlio.

Gli altri incentivi per la famiglia confermati per il 2023

Tra i diversi aiuti economici per le famiglie confermati per il 2023, troviamo:

  • bonus gemelli con un rilascio di un premio da 100 euro;
  • congedo parentale, con l’aumento dell’80 per cento della paga. In particolare, il congedo può essere richiesto per sette mesi ed entro il sei anni di vita del bimbo/a;
  • confermato il bonus asilo nido per assicurare il primo approccio scolastico ai figli. Si tratta di un contributo fino a 3.000 euro distribuito per il pagamento della retta scolastica;
  • confermato l’assegno di maternità comunale;
  • confermato l’assegno di maternità distribuito dallo Stato;
  • confermato l’assegno per i figli disabili, riconosciuto alle genitrici monoreddito.