Nuovo bonus prima casa con l’IVA al 50%, ma solo se per l’acquisto di un immobile green. È, questa, una delle novità introdotte nella Manovra 2023. Il governo Meloni mostra scoperte le carte sul tavolo, e così, iniziano a concretizzarsi diversi emendamenti contenuti nella Manovra 2023. Spunta, un nuovo bonus casa legato al requisito green.

Mancano, ancora, pochissimi giorni prima del teso conclusivo della Manovra 2023. Per questo motivo, escono fuori tante novità legate alla nuova Legge di Bilancio 2023.

Nello stesso tempo, si paventa il rischio dell’esercizio provvisorio, per questo motivo, l’Esecutivo corre spedito per l’approvazione della legge di Bilancio entro il 31 dicembre 2022.

Una cosa è certa, nel 2023 ci sarà una bella sforbiciata sul Reddito di cittadinanza, un taglio sui mesi di erogazione, che da otto dovrebbero scendere a sette, una mossa del valore di 200 milioni di euro. Questo è quanto risparmierebbe lo Stato sul ridimensionamento dell’ammortizzatore sociale. E, ancora, per le pensioni minime il tetto per gli over 75 si ferma a 600 euro, ed è stata aggiunta, una nuova opportunità sull’acquisto di una casa green.

In questo articolo, cercheremo di capire tutte le caratteristiche previste sul bonus casa green.

Bonus prima casa: ecco come funziona l’IVA al 50% per l’acquisto d’immobili green 

Nel 2023 sarà introdotto un nuovo bonus prima casa per tutti. Si tratta della possibilità di ottenere uno sconto fiscale per l’acquisto d’immobili ad alta efficienza energetica.

Peraltro, andando ancora a spulciare nelle caratteristiche del nuovo bonus, appare simile a una vecchia misura introdotta nel 2016 e, successivamente differita al 2017, per poi andare a consumo.

Il discorso cade sovente sulla spinta necessaria per permettere la ripresa nel mercato immobiliare. In pratica, si tratta dell’accesso a un pacchetto di agevolazioni fiscali, introdotte da un emendamento appena sfornato, in quanto, la novità è stata inserita qualche giorno fa.

In buona sostanza, il governo permette una detrazione IRFEF pari al 50%, applicata sul versamento dell’IVA.

Agenzia delle Entrate: nuove disposizioni bonus acquisto casa 2023

La prima caratteristica del bonus casa 2023, è l’applicazione di un codice sconto del 50% sull’imposta sul valore aggiunto (IVA).

Non sappiamo tutti i criteri e le modalità di accesso del nuovo bonus acquisto casa 2023, ma sappiamo per sommi capi, la corretta applicazione dell’agevolazione fiscale.

È, necessario, comprendere che quando si parla della possibilità di potare in detrazione l’IRPEF al 50%, il discorso cade su una detrazione ripartita in 10 rate annuali di pari importo.

Naturalmente, anche in questo caso si dovranno rispettare alcuni requisiti perché non tutti potranno accedere allo sconto del 50%.

Stando alle prime informazioni pervenute, la possibilità di ricevere una detrazione dall’IRPEF pari al 50% dell’importo corrisposto per il pagamento dell’IVA, viene rilasciato solo per acquisti d’immobili con decorrenza dal 1° gennaio al 31 gennaio 2023.  L’agevolazione viene applicata per le classe energetica di tipo A o B. 

Per la prima casa l’IVA al 2%

Alla luce delle considerazioni sopra riportate e al fine di chiarire più punti, l’aspetto che piace di quest’iniziativa ruota sulla possibilità di ottenere l’IVA al 2% per l’acquisto della prima casa.

Ad oggi, l’impresa di costruzione applica un’aliquota del 4%. Ciò significa che, l’avvio del nuovo incentivo si ottiene un risparmio sulla metà dell’imposta.

Se acquisti la casa dal costruttore risparmi il 50% sull’IVA

Un incentivo particolarmente ghiotto, che prevede uno sconto del 50% sull’IVA per l’acquisto di una casa appartenente alla classe energetica A e B. Si tratta, di un’agevolazione rispolverata risalente al 2016 in vigore fino al 2018.

Anche in questa circostanza, se l’incentivo viene approvato definitivamente, potrà trovare la sua applicazione per l’acquisto di un immobile direttamente dal costruttore.