Nicolò Cavalchini è tra i nomi più conosciuti e stimati della musica italiana per il suo talento da autore e da producer ma si sta facendo notare anche come artista. Lo dimostra il nuovo singolo “Coincidenza perfetta”, che parte da un concept molto particolare. Lo ha spiegato nei dettagli il cantautore in diretta a “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al venerdì in pieno drive-time dal collega Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il “Bagheera Saturday Night Show”. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.
Nicolò Cavalchini, la famiglia numerosa
“Sono l’ultimo di otto figli e non è stato facile. Non a caso sono in analisi da anni, è una cosa che tempra. Ma vediamo il bicchiere mezzo pieno: se non fossi stato l’ultimo, non penso che avrei potuto fare il musicista di lavoro. Dopo sette fratelli realizzati, ognuno con una carriera “normale”, su di me i miei genitori non avevano riposto nessuna aspettative e questo mi ha dato una libertà inaspettata e vantaggiosa.”
Nicolò Cavalchini, come è nata la canzone
“La scrittura di “Coincidenza Perfetta” è stata ispirata da un video, quelli di genere motivazionale, che mi è capitato di vedere in cui si parlava del calcolo di probabilità, assolutamente eccezionale, che porta due persone a esistere, incontrarsi e unirsi e in certi casi a creare a loro volta una nuova vita, rendendo unica e con un fine preciso anche la loro. Partendo dal concetto che il fatto che noi esistiamo in termini di calcoli matematici e di probabilità è pressoché impossibile, se esistiamo è perché ognuno di noi ha uno scopo unico, individuale e fondamentale. Per rendere l’idea, dovremmo pensare a 2 milioni di persone riunite in uno stesso luogo e che tutte insieme lanciassero un dado da 1 trilione di facce, ottenendo contemporaneamente lo stesso numero. La nostra esistenza è praticamente impossibile quindi totalmente straordinaria. Il video, la cui sceneggiatura è ideata da me, vede la regia di Claudio Zagarini.”
Sull’ombra di Max Pezzali
“Aleggia Max Pezzali? Questo perché ho avuto la fortuna di poter collaborare con un produttore che ha lavorato con lui per molto tempo, Davide Ferrario, con cui ho creato una bella sinergia che ci ha portato alla realizzazione di questa canzone di cui sono molto felice. Il brano ha sonorità pop elettroniche molto fresche che, a mio avviso, accompagnano perfettamente il racconto di due anime che si uniscono per “caso” e si regalano una felicità inaspettata. In questo periodo e in questi anni che ci hanno fatto spesso provare paura e incertezza, cosa c’è di meglio che affidarsi e poi fidarsi dei sentimenti chiari e limpidi?”
Sulla notorietà di Amici
“Il video è molto semplice. C’è una ragazza che cammina in giro per Milano e man mano che incrocia degli screen appare il testo della canzone. E’ stata una mia idea, amo avere il controllo delle mie cose.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista di Nicolò Cavalchini:
https://www.radiocusanocampus.it/it/nicolo-cavalchini-coincidenza-perfetta
Ecco il videoclip ufficiale di “Coincidenza perfetta” di Nicolò Cavalchini: