Shein negozio Milano. Dopo il successo del pop up in piazza Gae Aulenti dello scorso giugno, Shein torna a Milano a tema natalizio. Il negozio fisico resterà aperto soltanto per tre giorni e sarà attivo dalle 14 di lunedì 19 fino alle 19 di giovedì 22 dicembre 2023. Il pop-up space ospiterà un’area dedicata per ogni categoria di prodotto, una postazione social-friendly con un angolo per le foto ricordo dei fan del marchio e una sezione fitting room, per provare i capi prima di procedere con l’acquisto e limitare i resi.
Shein negozio Milano: pop up store nel palazzo Giureconsulti
Il pop-up space è stato realizzato a Palazzo Giureconsulti di Piazza dei Mercanti, un edificio storico edificato nel 1654, sede della prima Borsa Valori di Milano, a pochi passi da Piazza Duomo, e da sempre punto di riferimento per la comunità degli affari milanese.
Si legge nella nota del brand:
“Un punto di aggregazione temporaneo dove i fan del brand potranno immergersi nell’atmosfera natalizia ed avranno finalmente l’occasione di provare e acquistare, in maniera fisica, i migliori capi di abbigliamento e prodotti beauty del brand leader nel settore prêt-à-porter femminile, in una location d’eccezione“.
Un successo che parte dai social
Shein è stata fondata nel 2008 a Nanchino, in Cina, da Xu Yangtian, esperto nell’ottimizzazione dei motori di ricerca presso una società di marketing. Inizialmente il sito si chiamava Sheinside ma è stato rinominato Shein nel 2014; la sua offerta è pensata soprattutto per le ragazze – con capi e accessori che spesso ricalcano gli ultimi trend – ma recentemente si è anche allargato alla moda maschile, al beauty e ai prodotti per la casa.
Oggi la piattaforma è presente in 220 paesi nel mondo
Su Instagram, TikTok e YouTube spopolano le #sheingals, le ragazze di Shein, ovvero le giovani acquirenti che si fotografano e riprendono i loro acquisti, a cui spesso dedicano video, che in gergo si chiamano “haul“, (che significa proprio bottino), in cui coinvolgono i loro follower con codici sconto. Il marchio, d’altra parte, ha messo in piedi un vero e proprio programma a punti che premia non solo chi compra, ma soprattutto chi compra e condivide sui social.
Merito di una strategia social pervasiva, dei prezzi stracciatissimi e di un programma di coupon e sconti pensato per incentivare l’acquisto compulsivo: la ricetta perfetta del fast fashion di terza generazione.