Asia Argento e Michele Martignoni alla luce del sole? Ad essere più precisi, alla luce della ribalta del red carpet al Cinema Adriano di Roma, in occasione dell’anteprima nazionale del film “Tre di troppo”, con Fabio De Luigi e Virginia Raffaele. E così arriva la conferma definitiva alle tante voci che volevano l’attrice nuovamente innamorata. Un passo in avanti in tal senso lo aveva fatto fare la stessa donna pubblicando sui suoi social le prime foto insieme al compagno, campione di MMA (in italiano “arti marziali miste”) e soprannominato “The Italian Thunder,” da quando, nel 2018, conquistò il record della vittoria più veloce di sempre nella sua disciplina mettendo ko un avversario in soli sette secondi con un calcio volante. Ora il tempo è più dilatato… è quello dell’amore, e anche quello di mostrarlo al mondo.
Asia Argento e Michele Martignoni, la storia d’amore
Entrambi i ragazzi sono di Roma e hanno un’importante differenza d’età che un tempo avrebbe fatto discutere. La figlia di Dario Argento, infatti, ha 47 anni mentre lo sportivo appena 26. Non si sa come i due si siano conosciuti ma è chiaro, per chi segue i social, che questa relazione sia in grado di ridare il sorriso ad Asia. E ci voleva, considerato l’epilogo drammatico della storia con lo chef statunitense Anthony Bourdain, di cui recentemente è tornata a parlare. In merito si è espressa così:
“C’è stato un disegno, da parte di chi era intorno a Anthony, per addossare la colpa a me. Attenzione: io per prima mi sono data questa colpa, è impossibile non farlo. Me la prendo, quella colpa. Ma credo sia riduttivo dire che una persona arriva a togliersi la vita per un litigio. Non è mai così.”
Parole importanti arrivate in difesa di un attacco preciso.
La biografia non autorizzata di Bourdain
Dietro alla felicità di Asia Argento e Michele Martignoni c’è anche la voglia di mettersi alle spalle tutta la cattiveria nata dalla passata relazione con lo chef. La dichiarazione dell’attrice appena riportata e rilasciata a Domenica In era, infatti, giunta come risposta a “Down and Out in Paradise: The Life of Anthony Bourdain“, biografia non autorizzata di Bourdain scritta dal giornalista Charles Leerhsen e pubblicata da Simon & Schuster, dove, tra le altre cose, vengono resi pubblici anche dei messaggi che i due si erano scambiati, litigi compresi. Ecco uno dei passaggi più discussi:
“Anthony era un uomo intelligentissimo, anche se molto fragile. Avevamo litigato tante altre volte. Ma quando uno è depresso, quando uno sta male, quando uno ha problemi con l’alcol, come aveva Anthony e come avevo anche io, in quel periodo… C’è una lezione che dobbiamo imparare tutti. Il suicidio è un gesto estremo: ma chi lo compie non vuole morire davvero. Vuole solo trovare sollievo dalla depressione.”
Qualcuno ha venduto i messaggi privati tra lei e lo chef e già questo basterebbe a spiegare quanto dolore ci sia stato dietro. Oggi però il tempo della sofferenza è finito. Finalmente Asia Argento sorride di nuovo e lo fa su un importante red carpet italiano.