Perché la Francia ha fatto 7 cambi nella finale del Mondiale contro l’Argentina? Non c’è niente di sbagliato in ciò ha fatto il tecnico francese Didier Deschamps, nonostante i cambi previsti tra tempi regolamentari e supplementari siano 6.
Perché la Francia ha fatto 7 cambi?
La regola prevede infatti che se un calciatore è costretto ad uscire per infortunio dopo un colpo alla testa, può essere sostituito anche se la squadra ha esaurito i cambi.
Come avviene già in Premier League, infatti, se un calciatore è costretto a lasciare il campo in seguito a un trauma cranico, il cambio non viene conteggiato. È come se non fosse stato fatto.
Questo è esattamente quello che è successo oggi, con Deschamps che ha sostituito Rabiot che aveva rimediato una botta alla testa.
Il precedente
Inghilterra-Iran è stata la prima partita della storia dei Mondiali in cui una squadra ha effettuato sei sostituzioni durante i tempi regolamentari.
Tutto va ricondotto al violento scontro del primo tempo tra il portiere Alireza Beinranvand e il difensore Majid Hosseini. Faccia a faccia estremamente ravvicinato, con naso e volto colpiti duramente.
I medici hanno riferito al quarto uomo il tipo di infortunio, il Var dopo aver rivisto le immagini ha confermato che nell’impatto fortuito tra il numero uno e il compagno di squadra Majid Hosseini la testa dell’estremo difensore è stata colpita violentemente. Così il ct dell’Iran Carlos Queiroz ha avuto la possibilità di effettuare cinque sostituzioni oltre a questa.
In questi casi i medici valutano la situazione e lo stesso viene fatto al video per assicurarsi che ci siano davvero i presupposti per definire lo scontro come trauma cranico. Una volta confermato che il calciatore non può continuare a giocare, la relativa sostituzione conta come aggiuntiva rispetto alle canoniche cinque
Per non dare però vantaggi a nessuna delle due squadre, anche l’allenatore avversario può operare un totale di sei sostituzioni.
La Premier League prevede che se una delle due formazioni può avvalersi del cambio aggiuntivo (anche se poi non sfruttato), lo stesso può fare la squadra avversaria.
In Qatar si è deciso di adottare lo stesso regolamento.