Busquets lascerà il Barcellona e si trasferirà in MLS, all’Inter Miami. A riportare l’indiscrezione è il quotidiano spagnolo “Mundo Deportivo”. Il percorso di Sergio Busquets al Barça terminerà il 30 giugno, proprio quando scadrà il suo attuale contratto. Nonostante nelle ultime settimane avesse preso in considerazione l’opzione di continuare sulla base delle buone sensazioni avute in campo e sentendosi un pezzo importante per Xavi, il centrocampista pare abbia preso la decisione di cambiare aria dopo 15 anni in prima squadra, come appunto Mundo Deportivo scrive di aver appreso da fonti vicine al capitano del Barça. Busquets ha deciso di intraprendere un’avventura diversa e tipica dei grandi calciatori negli ultimi anni di carriera, che potrebbe portarlo in Major League Soccer (MLS), probabilmente all’Inter Miami, club con cui ha già intrapreso dei contatti. Sarebbe una scelta importante per Busquets, che lascerebbe il Barcellona dopo 15 anni (in Prima Squadra, più le giovanili) e tantissimi titoli vinti. Sarebbe la seconda in pochi giorni, dopo aver deciso anche di lasciare la nazionale spagnola al termine del Mondiale in Qatar, che ha visto la Spagna uscire agli ottavi contro il Marocco.
Busquets andrà in MLS, ma Xavi ci ha provato
Dopo l’eliminazione della Spagna ai Mondiali in Qatar, il capitano del Barça si è preso qualche giorno di riflessione per fare chiarezza sul suo futuro professionistico. Il giocatore ha analizzato tutti gli scenari, soprattutto dopo il colloquio avuto con Xavi che lo ha incoraggiato a rinnovare e le dichiarazioni di Jordi Cruyff, ma dopo aver analizzato i pro e i contro ha preso due importanti decisioni: lasciare la nazionale spagnola, come ha già annunciato, e lasciare il Barça nell’estate del 2023, cosa che non è stata ancora ufficializzata. Il Barcellona probabilmente ancora non conosce la posizione del giocatore che però, secondo quanto riportato in Spagna, comunicherà presto la sua scelta di lasciare il club catalano.
Xavi ha cercato di convincere Busquets a rimanere al Barcellona, in quanto lo considera fondamentale nella sua idea di gioco e ha chiesto alla dirigenza di presentargli una proposta di rinnovo, cosa che il club catalano stava già valutando di farem ma sempre al ribasso per le ormai note problematiche economiche del club. Solo due settimane fa, infatti, esponenti della dirigenza catalana hanno parlato con il loro procuratore per risedersi e trattare, dopo le trattative non andate a buon fine la scorsa estate. Busquets pare però abbia già deciso e, dopo 15 stagioni, il 30 giugno lascerà il club in cui ha militato nella sua intera carriera.
L’addio alla nazionale spagnola
L’addio alla Spagna è già stato invece ufficializzato nei giorni scorsi, con lo stesso Busquets che ha voluto salutare le Furie Rosse con un post sui social: “Ciao a tutti, vorrei annunciare che dopo quasi 15 anni e 143 partite è arrivato il momento di salutare la Nazionale – ha scritto il centrocampista del Barcellona su Instagram -. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi hanno accompagnato in questo lungo cammino. Da Vicente del Bosque che mi ha dato la possibilità di iniziare, a Luis Enrique per avermi fatto divertire fino all’ultimo secondo. Ringrazio anche Julen Lopetegui, Fernando Hierro e Robert Moreno per la loro fiducia, così come tutto il loro staff tecnico. E, naturalmente, grazie a ognuno dei miei compagni di squadra, con i quali ho lottato per provare a portare la squadra dove meritava, a volte ottenendo dei successi e altre meno, ma dando sempre tutto e con il massimo dell’orgoglio.
Non voglio dimenticare nessuno che, pur stando in secondo piano, è stato altrettanto importante (fisioterapisti, dottori, magazzinieri, delegati, nutrizionisti, staff, stampa, sicurezza, viaggi, ecc…) e tutte le persone e i lavoratori che hanno incrociato il mio cammino e lo hanno reso così speciale. Anche a presidenti, dirigenti, direttori sportivi e a chi, in un modo o nell’altro, ha fatto parte della federazione. A tutti i tifosi, per il supporto quotidiano ricevuto e soprattutto per quando le cose non sono andate come ci aspettavamo. Quello è il momento in cui è necessario essere più uniti. A tutti voi, grazie! E ovviamente, cosa più importante, la mia famiglia. Per avermi sostenuto in ogni momento e in ogni mia decisione e aver condiviso questo percorso pur rimanendo tanti giorni lontani e facendomi sentire sempre la loro vicinanza per poter dare il massimo.
È stato un onore rappresentare il mio paese e portarlo in alto, essere un campione mondiale ed europeo, essere capitano e giocare tante partite, con maggiore o minore successo ma dando sempre tutto e contribuendo con il mio granello di sabbia affinché tutto fosse nel modo giusto e che tutti sentissero quanto sono importanti, aiutando tutti e lottando per lo stesso obiettivo, con esperienze uniche, indimenticabili e storiche. Mi viene ancora la pelle d’oca a ricordarle. Mi mancherà molto (vedere la lista dei convocati, prendere l’aereo, salutare i compagni, godermi gli allenamenti, le interminabili partite di pocha, uscire a giocare, ma non prima di aver gridato insieme, aver ascoltato l’inno nazionale abbracciandosi o sentire l’affetto di un intero Paese).
Infine, non posso che augurare tutta la fortuna del mondo ai miei compagni di squadra e al nuovo allenatore Luis de la Fuente. Ora sarò un tifoso in più, mi divertirò e sosterrò incondizionatamente la nostra squadra. Eternamente grazie”. Non solo la Nazionale spagnola: adesso per Busquets pare sia arrivato il momento di lasciare anche il Barcellona e pare sia pronta anche un’avventura in MLS, all’Inter Miami.