Roberta Pitrone età. Roberta Pitrone è nata ad Agrigento nel 1986, è una influencer e art director.

Roberta Pitrone età, lavoro

Roberta ha 36 anni. Dalla Sicilia si è trasferita a Roma a 19 anni, ha fatto la ballerina per quasi 10 e ora ha smesso. Adesso lavora come art director e anche come influencer, sfruttando la sua popolarità su Instagram.

vita privata

E’ stata fidanzata per alcuni anni con l’attore Alessandro Borghi. I due si sono lasciati nel 2019. Da quel momento in poi la sua vita privata è diventata top secret e non è noto se oggi sia single o fidanzata.

Alessandro Borghi

All’università Borghi ha studiato Economia, poi si è ritrovato quasi per caso a fare lo stuntman a Cinecittà, finendo poi con l’essere notato e avere piccoli ruoli in televisione in fiction come Distretto di polizia, Ho sposato uno sbirro, Don Matteo 7, La narcoticiIl commissario Rex, Squadra mobile.

L’esordio al cinema arriva nel 2005 con Cinque, thriller ambientato nella zona di Roma est, i cui protagonisti sono appunto cinque ragazzi, tra cui lo stesso Borghi. È proprio la Roma che lo ha cresciuto la fortunata location dei suoi primi film, infatti qualche anno dopo è il commissario Lanzi nell’action movie Roma Criminale (2013) e il “borgataro” Vittorio nel drammatico Non essere cattivo (2015).

Il successo arriva nel 2015 quando esce nelle sale il film “Suburra”, dove veste i panni malavitosi del boss di Ostia Aureliano Adami. Borghi ottiene una doppia candidatura ai David di Donatello e vince il Premio Vincenzo Crocitti come attore rivelazione dell’anno. A questa si aggiunge il premio Nuovo Imaie Talent Award come migliore attore italiano esordiente.

Dal 2017 al 2020 recita in tre stagioni di Suburra – La serie, prodotta da Netflix.

Nel 2018 interpreta il ruolo di Stefano Cucchi in Sulla mia pelle di Alessio Cremonini (anch’esso una produzione Netflix) con cui vince il Premio Pasinetti speciale al film e ai migliori attori, il Premio Brian, il Premio FEDIC alla 75ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e il David di Donatello come miglior attore protagonista.

In seguito è protagonista del kolossal italiano prodotto da Rai Cinema, Il primo re, diretto da Matteo Rovere ed interpretato assieme ad Alessio Lapice, versione rivisitata del mito di Romolo e Remo.

Nel 2020 è protagonista della co-produzione internazionale Diavoli, serie televisiva tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera ed ambientata nel mondo dell’alta finanza londinese, co-prodotta e trasmessa da Sky Atlantic e girata in lingua inglese, in cui è affiancato da Patrick Dempsey e Kasia Smutniak.