Argentina-Francia, ci sarà Pogba in tribuna, non Benzema – Tutto il mondo aspetta la finale tra Francia e Argentina, che sarà l’atto conclusivo del Mondiale di Qatar 2022. Le due squadre si sono dimostrate tra le più forti nel corso del torneo e adesso si contenderanno il titolo di campioni del Mondo. L’Argentina, dopo la sconfitta all’esordio contro l’Arabia Saudita, ha vinto contro MessicoPoloniaAustraliaOlanda (ai rigori) e Croazia: questa la serie di vittorie in fila che ha portato Messi e compagni a giocarsi la seconda finale del Mondiale negli ultimi otto anni, la sesta complessiva nella storia della Selección. Di fronte ci sarà una Francia quasi perfetta in questo Mondiale: i Blues hanno vinto all’esordio contro l’Australia e successivamente contro la Danimarca, salvo poi perdere contro la Tunisia nell’ultima partita del girone, anche se è stata una sconfitta ininfluente. Poi le vittorie contro Polonia agli ottavi, Inghilterra ai quarti e Marocco – rivelazione del torneo – in semifinale. È notizia dell’ultima ora però la presenza in tribuna di Paul Pogba, Ngolo Kanté, Christopher Nkunku e Presnel Kimpembe. I calciatori – che non hanno preso parte al Mondiale per infortunio – saranno accanto al presidente francese Emmanuel Macron e viaggeranno insieme a lui. Al suo fianco ci sarà la first lady Brigitte Macron, assente durante la semifinale. Anche lei ha partecipato alla vittoria dei Blues nel 2018.

Per quanto riguarda gli altri atleti, saranno in Qatar il judoka Teddy Riner e Alain Giresse, ex nazionale francese. Già presente mercoledì per la semifinale, è stato nuovamente invitato anche l’ex pugile Brahim Asloum. Da sottolineare la presenza di Stephanie Frappart, primo arbitro donna a dirigere una partita dei Mondiali in questa edizione. L’assenza che però risalta più all’occhio è quella di Karim Benzema: il francese è stato invitato per assistere ad Argentina-Francia, ma ha declinato l’invito. Come lui, anche Michel Platini, Zinedine Zidane e Laurent Blanc.

Argentina-Francia, assente Benzema. Le parole di Deschamps.

Deschamps ha parlato in conferenza stampa in primo luogo del virus che ha colpito diversi giocatori della Francia: “È ovviamente una situazione sgradevole, se non fosse esistita sarebbe stato meglio. Cercheremo di gestiremo al meglio la situazione, con le giuste precauzioniOggi avremo ulteriori informazioni. Una finale è sempre speciale. Ogni giocatori ha una reazione emotiva differente. Avere giocato più finali ovviamente aiuta a gestire il lato emotivo”. Poi Deschamps ha parlato anche di Leo Messi e del fatto che tanti vorrebbero vederlo vincitore: “Dobbiamo adattarci alla situazione. Non ho preoccupazioni o stressL’importante nella preparazione di partite del genere, è mantenere la serenità. So che, oltre agli argentini, anche gran parte del mondo, e forse anche alcuni francesi, vorrebbero un’incoronazione per Messi”.

Infine, il commissario tecnico dei blues ha parlato del suo futuro: “La nazionale francese è la cosa più bella che mi sia capitata. Prima da giocatore, poi con il privilegio di diventarne commissario tecnico. Sono molto felice. Sono a servizio della nazionale”.

Le parole di Scaloni

Non solo Deschamps. In conferenza stampa ha parlato anche il commissario tecnico dell’Argentina, Lionel Scaloni. Tanti gli argomenti toccati nel corso della conferenza, con Scaloni che ha dichiarato:  “Non mi hanno mai infastidito le critiche, anzi. È normale ricevere critiche quando sei l’allenatore dell’Argentina. In Nazionale tutto è ingigantito. Ma bisogna pensare alla partita di domani, non alle critiche. Bisognerà pensare minuto per minuto. Sono partite che possono cambiare da un secondo all’altro e dobbiamo essere pronti. Sappiamo come gioca la Francia, abbiamo avuto modo di osservarla e studiarla, e sappiamo come e dove possiamo fargli del male. Non dobbiamo pensare solo a uscire vincitori da tutti i duelli. Bisogna prestare attenzione a tutto per cercare di non sbagliare. Ho già deciso la formazione”.