Incidente Cisternino Brindisi, prima dell’alba di oggi, lungo la provinciale 9 c’è stata una forte sbandata che ha coinvolto un conducente. L’uomo, a bordo di una BMW X2, è rimasto ferito nell’impatto. Il fatto è avvenuto tra Cisternino e l’ex Statale 16 per Fasano.
Incidente Cisternino Brindisi, un’auto si ribalta, ferito il conducente
I Carabinieri stanno accertando le cause per cui si è verificato l’incidente. Non sono ancora chiare le dinamiche, ma si stanno facendo tutti i rilievi necessari per ricostruire lo sbandamento della vettura, uscita fuori strada e ribaltatasi sull’asfalto.
A soccorrere l’uomo, sul posto, i Vigili del Fuoco di Ostuni, intervenuti verso le ore 5.00, insieme agli operatori del Servizio 118, che hanno prestato i primi soccorsi al ferito, trasportandolo poi in ospedale. I pompieri si sono impegnati inoltre a mettere insicurezza l’autovettura, per evitare inneschi accidentali e hanno prontamente eseguito una bonifica dell’impianto elettrico e del carburante.
Nelle prossime ore si avranno ulteriori aggiornamenti su quanto accaduto nell’incidente Cisternino Brindisi.
Incidente Brindisi, due persone perdono brutalmente la vita
Nella serata di ieri, sempre in provincia di Brindisi, si era verificato un altro incidente, questa volta mortale. La tragedia è accaduta sulla Statale 16 nel tratto compreso tra San Pietro Vernotico e Brindisi, all’altezza dello svincolo per Tuturano. Due uomini, uno italiano di 18 anni di nome Luigi Raffaele Marangio e uno di nazionalità ghanese di 32 anni, Augustine Kwadwo Kona, hanno perso la vita nel violentissimo sinistro. Raffaele viaggiava con altri quattro amici a bordo di una Ford Fiesta, mentre Augustine era insieme ad altri due extracomunitari su una Ford Focus. Una terza macchina, una Pegeout, è finita contro il guardrail, nell’intento, probabilmente, di evitare lo scontro tra le due macchine e i suoi occupanti sono rimasti illesi. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, non c’è stato nulla da fare per i due ragazzi, strappati alla vita troppo presto. L’incidente è avvenuto a pochi chilometri da Suturano, in agro di San Pietro Vernotico. Il groviglio di lamiere non ha lasciato scampo ai due giovani che sono morti sul colpo. Di seguito, la provinciale è stata chiusa al traffico fino al termine delle operazioni. A occuparsi della messa i sicurezza dei veicoli, i pompieri. Sul luogo della tragedia sono giunti i comandanti Luigi Cattolico e Antonio Orefice. La zona è stata presidiata dai Carabinieri che hanno cercato di stare accanto ai parenti e agli amici del giovane deceduto.