Un incidente gravissimo è accaduto questa mattina, Sabato 17 Dicembre 2022, nel quartiere Garbatella di Roma nel quale sono morti due giovani da poco diciottenni.
Lo scontro fatale è accaduto intorno alle ore 6:30 all’altezza di Circonvallazione Ostiense nei pressi di una stazione di rifornimento di carburante e di fronte alla chiesa di Santa Galla e a breve distanza dal ponte Settimia Spizzichino.
Al momento le autorità non hanno divulgato alcun dettaglio circa le generalità delle due vittime, ma si sa che erano due ragazzi di poco più di 18 anni.
La dinamica dello scontro è attualmente al vaglio degli agenti ma è certo che i due ragazzi morti nell’incidente fossero in sella ad uno scooter Honda SH 50 che, per cause ancora da accertare, ha impattato contro un camion Iveco, guidato da un uomo di origine rumena, proveniente in direzione opposta.
Sia il conducente del mezzo a due ruote che il suo passeggero sono stati sbalzati dallo scooter e proiettati violentemente sull’asfalto.
Immediatamente sono stati allertati i soccorsi del 118 e le forze dell’ordine, chiamati proprio dall’autista del camion che ha cercato di prestare i primi aiuti. Sul posto i medici hanno iniziato ogni procedura possibile per tentare di salvare la vita ai due giovani. Per il guidatore dello scooter tuttavia non c’è stato nulla da fare con i sanitari che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, causato dalle pesanti ferite e traumi riportati nell’impatto con il camion prima e nella successiva caduta sulla strada.
All’arrivo dei medici il secondo ragazzo era ancora vivo sebbene in condizioni disperate. Il giovane è stato dunque prontamente trasportato con estrema urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Tor Vergata. Qui, però, nonostante tutti i tentativi possibili di rianimazione cardiopolmonare i medici si sono dovuti arrendere e dichiarare il suo decesso.
Anche il conducente del camion è stato condotto al Pronto Soccorso per un controllo sulle condizioni di salute che tuttavia non sono risultate gravi. Per l’uomo inevitabile un forte stato di shock. Le autorità come da prassi in queste circostanze hanno disposto il controllo ematico per evidenziare un eventuale stato alterato da alcool o altre sostanze dell’uomo. I risultati dei test hanno dato esito negativo.
Incidente Garbatella: la ricostruzione dell’incidente
La dinamica non è ancora del tutto chiara. Gli agenti della Polizia di Roma Capitale accorsi sul luogo della tragedia hanno provveduto a espletare le operazioni di rilievo necessarie ad evidenziare tutti i dettagli che hanno portato allo scontro fatale.
Questa procedura non ha richiesto il completo blocco della circolazione e si è conclusa in poche ore, causando solo piccoli rallentamenti al traffico mattutino.
Da una prima ricostruzione degli eventi pare che il camion refrigerato procedesse in direzione di via Cristoforo Colombo quando è arrivato in prossimità di un incrocio regolato da un semaforo. Qui lo scontro con il mezzo a due ruote.
I ragazzi in sella sono stati sbalzati dal loro mezzo e scaraventati sull’asfalto dopo la collisione con il mezzo pesante.
Gli agenti, con la collaborazione del nucleo operativo della Polizia Locale del VIII Gruppo Tintoretto, non escludono al momento alcuna ipotesi sulle cause dello scontro. L’uomo alla guida del mezzo pesante non è risultato positivo all’alcol test e all’esame tossicologico, ma non è da escludere una sua disattenzione o un colpo di sonno. È possibile infatti che la causa dell’incidente sia da attribuire ad un’infrazione del codice della strada o ad una manovra azzardata. Gli inquirenti infatti per prima cosa hanno ipotizzato il passaggio all’incrocio con semaforo rosso da parte di uno dei due veicoli coinvolti. Non è appunto escluso che la responsabilità dell’incidente sia del giovane conducente dello scooter.
Essenziale per ricostruire chiaramente la dinamica del sinistro sarà la valutazione delle immagini di videosorveglianza della zona. Inoltre gli agenti sono alla ricerca di eventuali testimoni che possano fornire dettagli utili, mentre nelle prossime ore sarà interrogato anche il conducente del camion per la deposizione della sua versione dell’accaduto.