Jane Fonda ha affidato ai social tutto il suo entusiasmo per annunciare la fine della chemio e che il cancro che l’ha colpita è in remissione.

Jane Fonda su Instagram annuncia che il cancro è in remissione: “Il miglior regalo di compleanno di sempre!”

Una Jane Fonda come sempre battagliera ha annunciato, attraverso il suo profilo Instagram, che il cancro che le era stato diagnosticato alcuni mesi fa è in remissione e che, di conseguenza, ha terminato i cicli di chemioterapia.
Nel post, l’attrice ha voluto ringraziare tutti coloro che le hanno inviato messaggi di vicinanza e affetto, da lei ritenuti una parte importante del processo di guarigione.

“Il miglior regalo di compleanno di sempre!!! La settimana scorsa il mio oncologo mi ha informata che il mio cancro è in remissione e che posso interrompere la chemioterapia. Mi sento così felice e fortunata. Ringrazio tutti voi che avete pregato per me e avete mandato pensieri positivi verso di me. Sono certa che tutto ciò ha giocato un ruolo prezioso in questa bella notizia”.

Al momento di comunicare la diagnosi di cancro, l’attrice, che compirà 85 anni il prossimo 21 dicembre, aveva spiegato che le cure contro il linfoma non-Hodgkin che l’aveva colpita prevedevano sei mesi di chemioterapia. Una previsione che, alla luce delle attuali buone notizie, sembra esser stata eccessivamente pessimistica. Tuttavia, come ammesso dalla Fonda nel post, gli ultimi cicli di terapia erano stati particolarmente difficili, sebbene non le abbiano impedito di portare avanti alcune delle sue battaglie contro il cambiamento climatico.

“Sono particolarmente felice perché, mentre i primi quattro cicli di chemio erano stati piuttosto semplici da gestire e mi avevano provocato solo un po’ di stanchezza per qualche giorno, l’ultimo è stato particolarmente duro e per due settimane ha reso molto difficile per me poter fare quasi ogni cosa. Gli effetti sono svaniti quando sono andata a Washington D.C. per partecipare alla prima manifestazione in presenza dei Fire Drill Fridays Rally“.

Nemmeno il cancro e i postumi della chemioterapia hanno, dunque, potuto tenere Jane Fonda lontana dalle marce di disobbedienza civile da lei stessa ideate nel 2019, per fare attività di pressione sulla politica sulla questione dell’emergenza climatica.

Jane Fonda, l’aerobica e l’impegno politico di un’icona di Hollywood

La passione politica della Fonda, del resto, è sempre andata di pari passo con la sua carriera di attrice. Mentre conquistava i suoi due Oscar – su sette nomination – per Una squillo per l’ispettore Klute nel 1971 e Tornando a casa nel 1978, l’attrice si distingue per le sue posizioni contro la guerra in Vietnam, fino alla sua celebre visita ad Hanoi, in favore del popolo vietnamita.
La svolta degli anni Ottanta, con gli ormai celebri video da lei realizzati contenenti le sue lezioni di aerobica e ginnastica, sorprende fino a un certo punto, se si considera come sia stata proprio Jane Fonda a creare quel particolare settore, divenuto molto popolare negli anni seguenti, inventandosi una seconda carriera fortunata almeno quanto la prima.

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