Sinisa Mihajlovic non ce l’ha fatta: l’allenatore serbo si è spento a 53 anni a causa di una malattia e la sua morte ha generato le reazioni del mondo del calcio. Il classe 1969 si è spento nel pomeriggio di venerdì 16 dicembre in Ospedale, visto l’aggravarsi delle condizioni di salute. La morte di Sinisa Mihajlovic ha scosso il mondo, calcistico e non: suoi social, infatti, calciatori, tifosi, squadre e personaggi famosi hanno postato reazioni e messaggi di condoglianze e vicinanza alla famiglia Mihajlovic.

Morte Mihajlovic, il cordoglio delle squadre di Serie A

“Addio Mister, vivrai per sempre nel nostro cuore”, “Riposa in pace, Sinisa”: questi i messaggi di Bologna e Sampdoria. I rossoblu sono stati l’ultima squadra allenata dall’allenatore serbo.


Calciatore prima, vice allenatore poi: la reazioni dell’Inter alla morte di Sinisa Mihajlovic. “Non si è mai pronti a salutare un compagno di viaggio.
Ciao Sinisa”.
Anche Milan e Fiorentina, squadre in cui ha allenatore, hanno mostrato vicinanza alla famiglia: “Il paradiso ha guadagnato un’altra leggenda. Ci mancherai molto, Siniša”, si legge sul profilo Twitter del Milan. “La Fiorentina piange la scomparsa di Sinisa Mihajlovic e si stringe attorno alla famiglia e ai suoi cari”, scrive invece la squadra viola.

Morte Mihajlovic, le reazioni di compagni e calciatori

Non solo le squadre, sui social ci sono le reazioni anche di ex compagni e calciatori alla morte di Sinisa Mihajlovic. Toccante il messaggio di Gigio Donnarumma, lanciato, allora sedicenne, proprio dal serbo. Sei sempre stato un guerriero e so quanto hai lottato. Ti ringrazierò per aver sempre creduto in me e per tutto quello che mi hai detto dal primo giorno che ci siamo conosciuti. Resterai per sempre nel mio cuore, ciao mister”.


“Ciao guerriero hai lottato a testa alta fino alla fine, uomo vero”, scrive invece Franco Baresi. Questo il messaggio della Serie A: “La Lega Serie A è profondamente addolorata per la scomparsa di Siniša Mihajlović, icona di calcio e di vita. La sua classe purissima come calciatore e allenatore, la sua forza e la sua umanità sono un esempio che lascia un solco indelebile nel calcio italiano e mondiale. “Addio a Sinisa Mihajlovic: le mie più sentite condoglianze alla famiglia.“Sinisa Mihajlovic è stato un uomo e professionista straordinario. Il mondo del calcio gli sarà sempre debitore, così come tutti noi per il suo straordinario esempio di dignità nell’affrontare la malattia. Per questo, nonostante la sua prematura e ingiusta scomparsa, non sarà dimenticato”. Così in una nota il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e presidente della Ternana Calcio, Stefano Bandecchi...

Anche Riccardo Montolivo si unisce al dolore: “Hai combattuto in campo e nella vita con determinazione e dignità. Non ci sono parole… è stato un onore conoscerti e lavorare insieme. Ciao Mister”.

Anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni ha postato un messaggio su Twitter: “Hai lottato come un leone in campo e nella vita. Sei stato esempio e hai dato coraggio a molti che si trovano ad affrontare la malattia. Ti hanno descritto come un sergente di ferro, hai dimostrato di avere un gran cuore. Sei e resterai sempre un vincente”.