Una doppietta dolce ma anche dal retrogusto amaro quella dell’Italia nelòe prime due discese disputate a St. Moritz. Sono tre su tre per le sciatrici azzurre in questa specialità: Elena Curtoni ha ritrovato il successo in Coppa del Mondo precedendo Sofia Goggia, che aveva vinto le due precedenti gare nordamericane. La gara si è corsa in condizioni di progressivo peggioramento, ma quattro italiane sono riuscite ad entrare in top 10: settima Federica Brignone e decima Laura Pirovano. L’unico dispiacere è quello relativo all’infortunio di Sofia Goggia, che si fa male alla mano dopo aver sbattuto contro una porta. Le prime notizie provenienti dall’ufficio stampa della nazionale lasciano intendere che si possa trattare di una contusione alla mano sinistra, ma bisognerà attendere gli esami strumentali del caso. Nelle ultime immagini dovr Sofia è stata inquadrata con la mano fasciata, si sente lei stessa convinta di essersela rotta.
La top 10 della gara di Coppa del Mondo: prima Curtoni, seconda Goggia
- E. CURTONI (ITA) 1:09.40
- S. GOGGIA (ITA) +0.29
- C. SUTER (SUI) +0.73
- J. FLURY (SUI) +0.84
- B. JOHNSON (USA) +0.96
- M. SHIFFRIN (USA) +1.23
- F. BRIGNONE (ITA) +1.27
- L. GUT-BEHRAMI (SUI) +1.31
- R. MOWINCKEL (NOR) +1.31
- L. PIROVANO (ITA) +1.36
Il successo di Elena Curtoni
Terzo successo per Elena Curtoni nel circuito: la valtellinese è stata sì molto brava, ma anche fortunata a partire presto per trovare così ottime condizioni di visibilità e di neve migliori rispetto a tutte le altre. In ogni caso ha tracciato linee meglio di tutti e ha spinto in ogni piega. Quindi, non è assolutamente scontato che in condizioni da gara normali, il suo tempo sarebbe stato battuto. Questo si intuisce analizzando la prova di Corinne Suter, che ha guadagnato qualcosa rispetto all’azzurra nello schuss finale, ma ha tagliato il traguardo con un ritardo evidente: 73 centesimi (terzo tempo), lo stesso distacco che ha pagato nel secondo settore.